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Appello alla buona politica
Leggo oggi un articolo su Il Fatto Quotidiano dell8 luglio, secondo cui i Vigili del Fuoco sarebbero senza assistenza sanitaria dal 31 marzo scorso. A sollevare la questione è stata la deputata pentastellata Spadoni, che ha depositato uninterrogazione in Parlamento
Leggo oggi un articolo su Il Fatto Quotidiano dell?8 luglio, secondo cui i Vigili del Fuoco sarebbero senza assistenza sanitaria dal 31 marzo scorso. A sollevare la questione è stata la deputata pentastellata Spadoni, che ha depositato un?interrogazione in Parlamento
La situazione di chi si impegna ogni giorno per garantirci sicurezza e ci salva spesso la vita versa oramai in una situazione denigrante e degradata: poliziotti costretti a far il pieno alle volanti di tasca propria, pattuglie appiedate perché non ci sono i soldi per far riparare i mezzi, caserme morose su luce, gas e telefono…
Ora questa novità, ovvero che se un Vigile del Fuoco si fa male dovrà pagarsi eventuali spese mediche.
Quante volte guardiamo in tv i valorosi Vigili americani, senza considerare i tanti valorosi Vigili del Fuoco nostrani, che oggi rischiano la vita a proprie spese, pur di non venir meno all’impegno preso verso la collettività.
Tutto questo mentre in Parlamento si discute del sesso degli angeli: se sia più giusto tagliare le Province o diminuire il numero dei parlamentari, senza alla fine arrivare a nulla di concreto se non aumentare l’iva o tagliare altre voci di spesa (come sanità o pensioni).
Una situazione oramai insostenibile, considerando anche che se entrerà in vigore lo “svuota carceri” molti delinquenti (o presunti tali, in attesa di giudizio) verranno rimessi in libertà e non certo in nome della Carità Cristiana o delle sanzioni UE, ma per risparmiare sulle spese di detenzione.
Le nostre Forze dell’Ordine hanno i fondi per gestire un’eventuale aumento della piccola criminalità?Non penso, faremo la fine di quella signora che a Vigevano, telefonando perché i ladri stavano cercando di forzare le tapparelle di casa, si è sentita dire prima dalla Polizia e poi dai Carabinieri: “ci spiace, ma non abbiamo uomini!”?
Dopo Pompei che crolla, il rischio concreto è che all’Estero verrà mostrata un’Italia da evitare perché ti scippano impunemente ad ogni angolo di strada, senza che la Polizia possa farci nulla, una sorta di Bronx esteso a tutta la Penisola.
Personalmente nutro ancora speranza nella politica, perché so che c’è ancora chi si impegna concretamente per il bene dell’Italia e proprio a queste persone che rivolgo il mio appello.
Arriva un momento in cui la sponda non ha più importanza, destra, centro o sinistra diventano solo sigle quando bisogna affrontare problemi concreti e reali che interessano tutti i cittadini.
Leghisti, renziani, giovani turchi, fratelli italiani e amici grillini non fatevi imbrigliare nelle lotte di partito o di capi corrente, tirate fuori il coraggio di mettere mano a questa incresciosa situazione!
Ve lo chiede uno qualunque, ma ve lo chiede col cuore, perché questo meraviglioso Paese merita tutto il nostro impegno ed il nostro rispetto.