Giro dell’Appennino: si rinnova la sfida
Tanti i campioni che dalla corsa hanno trovato slancio per carriere brillanti. Partenza domani dal Museo dei Campionissimi
Tanti i campioni che dalla corsa hanno trovato slancio per carriere brillanti. Partenza domani dal Museo dei Campionissimi
NOVI LIGURE – C’è anche Chris Froome, l’attuale maglia gialla al Tour de France, tra gli atleti che negli ultimi anni hanno partecipato al Giro dell’Appennino. La corsa organizzata dal Pontedecimo Ciclismo, nell’albo d’oro atleti di spicco del panorama italiano, come Vincenzo Nibali e Damiano Cunego, torna domani, domenica 14 luglio, con ritrovo al Serravalle Retail Park e partenza ufficiale a Novi Ligure davanti al Museo dei Campionissimi. “Non potevamo permettere che il ciclismo perdesse una delle corse più amate dagli appassionati – spiega Ivano Carrozzino, presidente del Pontedecimo Ciclismo – Solo la guerra era riuscita a fermare questa corsa, l’ultima in bianco e nero. Abbiamo lottato in questi mesi, non ci siamo mai fermati”. La corsa si svolge a luglio dopo più di trent’anni. L’ultima volta fu nel 1981 e vinse Baronchelli. In questo intervallo di tempo solo tre volte ad agosto e vinsero Bugno e due volte Bertolini. Tra le aziende private, oltre a quelle storiche come Tre Colli e Serravalle Outlet, si sono affiancati nomi prestigiosi come Elah Dufour, Serravalle Retail Park nonché Conserve Italia con i marchi Derby Blue e Yoga. Dopo la prima parte in terra piemontese si arriverà al Passo della Castagnola quando mancheranno 110 chilometri all’arrivo. Poi il momento spesso decisivo, la “gara dentro la gara” con il passaggio sulla salita delle streghe: quando i corridori arriveranno sul Passo della Bocchetta mancheranno 39 chilometri all’arrivo. Poi tutto d’un fiato fino a Pontedecimo ripassando dal Passo della Castagnola e dai Giovi.