Terzo Valico, l’elenco dei lavori
Cociv ha presentato al ministero dell'ambiente la richiesta di verificare a parte degli interventi considerati urgenti. Tra questi, l'avvio della galleria 'finestra Val Lemme' e la messa in sicurezza del deposito previsto nella ex cava Cementir
Cociv ha presentato al ministero dell'ambiente la richiesta di verificare a parte degli interventi considerati urgenti. Tra questi, l'avvio della galleria 'finestra Val Lemme' e la messa in sicurezza del deposito previsto nella ex cava Cementir
La richiesta riguarda l’allestimento dei cantieri e campi base a Borzoli, Erzelli, Fegino, Trasta, Cravasco, Bolzaneto e Polcevera, tutti in Liguria; i cantieri operativi e di servizio a Voltaggio e il cantiere operativo di Moriassi ad Arquata Scrivia. Ancora in territorio ligure, Cociv intende avviare la predisposizione degli imbocchi della galleria di valico a Fegino.
In Piemonte ha proposto come annunciato, l’avvio dello scavo nella galleria denominata “finestra Val Lemme”, nonché la messa in sicurezza del deposito previsto nella ex cava Cementir [in foto] con le difese spondali in programma sul Lemme, a Voltaggio. A tal proposito, devono ancora essere valutati dalla Regione in piano cave e il piano del traffico. Cociv sostiene di aver consegnato due giorni fa lo studio del trasporto su ferro con la valutazione e quantificazione economica dell’intervento. Il consorzio intende infine procedere alla demolizione degli edifici già espropriati.
L’intenzione è di partire indipendentemente dal contenuto dello studio sull’amianto redatto dai tavoli regionali. “Abbiamo ricevuto garanzie – dice il sindaco di Voltaggio Lorenzo Repetto – da parte del Ministero dell’ambiente rispetto al parere sullo stralcio delle opere chiesto da Cociv. Ribadisco che prima di scavare devono essere pronti i protocolli sull’amianto: serve la massima garanzia. Come sindaci aspettiamo inoltre le altre risposte alla moratoria, anche rispetto ai motivi per cui viene realizzato il Terzo Valico”. “Se partiranno i lavori in queste condizioni – dicono dal Comitato No Terzo Valico Val Lemme – siamo pronti a rivolgerci alla magistratura”.