Centro storico, ancora problemi alla pavimentazione
Non si ferma il dibattito sulle strade del cuore della citta', dove le condizioni della copertura in porfido continuano a peggiorare. Ogni intervento rimane pero' legato al progredire dei lavori di recupero al teatro Marenco. Sofio: 'E' un gatto che si morde la coda'
Non si ferma il dibattito sulle strade del cuore della citta', dove le condizioni della copertura in porfido continuano a peggiorare. Ogni intervento rimane pero' legato al progredire dei lavori di recupero al teatro Marenco. Sofio: 'E' un gatto che si morde la coda'
Un “gatto che si morde la coda”, è il parere del consigliere indipendente di opposizione Francesco Sofio, mentre l’assessore Paolo Parodi, pochi giorni fa ha ribadito: “Sarà difficile riuscire a spiegare ai cittadini, sulla premessa degli stipendi d’oro dei manager, che oltre 400 mila euro dovranno essere impiegati per restaurare il teatro e non, ad esempio, per coprire i buchi nelle strade”. La matassa parte proprio da questo punto. L’amministrazione si trova a dover spostare l’inizio dei lavori di rifacimento della pavimentazione in porfido delle strade attorno via Marconi e via Gramsci che non erano state comprese nel programma iniziato nel 2005, perché allora sembrava imminente l’inizio del restauro del Marenco. Invece sono trascorsi otto anni.
Il transito giornaliero dei mezzi cantieristici diretti al teatro danneggerebbe ancora queste arterie del centro storico, vanificando eventuali interventi. Ecco perché sarebbe urgente che cominciasse perlomeno la gara d’appalto per il Marenco, indicata per fine anno, “Ma a condizione – ha spiegato il presidente della Fondazione Teatro Marenco, Nino Andronico – che il Comune versi la propria quota in aggiunta agli oltre 4 milioni di euro, già stanziati da Stato e Fondazione Cral”.
Insomma gli oltre 400 mila euro del Comune devono proprio saltar fuori, per non perdere definitivamente gli stanziamenti. Su questo aspetto, Sofio ha presentato un’interpellanza che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale. “Considerato che in quasi tutto il centro storico la pavimentazione è interessata dal distacco della pietra o addirittura dalla mancanza della stessa – dice – e delle continue lamentele dei cittadini e dei commercianti, chiedo al sindaco urgenti interventi per evitare problemi all’incolumità dei pedoni. Sarebbe opportuno anche valutare se i vecchi lavori siano stati effettuati correttamente, visto che sono trascorsi meno di 7-8 anni dai primi interventi. Per cui occorrerebbe valutare anche la possibilità di chiedere i danni agli esecutori”.