Manager, in arrivo i tagli ai compensi?
E' stata presentata dal gruppo consiliare dell'IdV una mozione per chiedere che venga avviata la ristrutturazione della macchina comunale, guardando in primo luogo agli stipendi dei 'paperoni' novesi. Moncalvo: 'Pretendiamo si stabilisca un tetto massimo'. La discussione e' attesa per settembre
E' stata presentata dal gruppo consiliare dell'IdV una mozione per chiedere che venga avviata la ristrutturazione della macchina comunale, guardando in primo luogo agli stipendi dei 'paperoni' novesi. Moncalvo: 'Pretendiamo si stabilisca un tetto massimo'. La discussione e' attesa per settembre
“Vedremo chi si nasconderà, chi voterà a favore e chi no – specifica Paolo Moncalvo, coordinatore cittadino IdV – perché la situazione è insostenibile e oggi non esistono più i presupposti per mantenere stipendi da oltre 100 mila euro annui, oltre a bonus, incentivazioni, straordinari e altre voci. Per cui pretendiamo che per i manager pubblici si stabilisca un tetto massimo. Tutti dobbiamo essere chiamati ai sacrifici e non soltanto operai, impiegati, pensionati e disoccupati”.
“Abbiamo chiesto la discussione della mozione nel primo consiglio comunale di settembre – aggiunge Francesco Ciliberto, promotore dell’iniziativa – per arrivare in tempi rapidi a una ristrutturazione della macchina comunale ed a prendere in esame un’eventuale rideterminazione al ribasso dei compensi e delle varie voci stipendiali dei dirigenti dell’Ente Comune e di conseguenza a trasmettere tale indirizzo alle aziende partecipate.
Dopo aver individuato il tetto massimo di remunerazione, questo non dovrà essere superato. Non possono esserci manager o politici che percepiscano stipendi esagerati mentre il cittadino viene taglieggiato con tasse e contratti di lavoro bloccati, soprattutto nel pubblico impiego”. Tra le verifiche che saranno oggetto di discussione nel consiglio comunale di Novi, anche gli accorpamenti del personale da un settore all’altro. In linea con le direttive del Governo Letta.