Sbarra elettronica, continuano le proteste
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Lisa Lanzone - l.lanzone@ilnovese.info  
30 Luglio 2013
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Sbarra elettronica, continuano le proteste

L'asta, installata nel 2011 dall'amministrazione per mantenere la sicurezza dei bambini nei momenti di entrata e uscita dalla scuole, continua a far discutere i residenti. Lamentano gli abitanti: 'Troviamo il passaggio sempre chiuso, anche in caso di necessita''

L'asta, installata nel 2011 dall'amministrazione per mantenere la sicurezza dei bambini nei momenti di entrata e uscita dalla scuole, continua a far discutere i residenti. Lamentano gli abitanti: 'Troviamo il passaggio sempre chiuso, anche in caso di necessita''

POZZOLO FORMIGARO – Ancora proteste per la sbarra elettronica che ormai da due anni è stata collocata in prossimità dell’unico accesso non pedonale di piazza Castello, in pieno centro storico e sul lato di via Garibaldi.

Questa volta le lamentele di un gruppo di residenti sono arrivate a causa di un episodio di vandalismo che si è verificato la scorsa settimana: “Da quando è vietato parcheggiare, gli abitanti della zona la sera lasciano le proprie auto sotto il ponte, dove tra l’altro manca da tempo l’illuminazione. La scorsa settimana sono state danneggiate sei auto, che si trovavano parcheggiate, i danni per ogni auto sono stati calcolati in circa mille euro”, spiegano alcuni residenti che ora si chiedono nuovamente se la sbarra sia davvero un provvedimento utile e necessario oppure rappresenti soltanto un danno, oltre che un disagio per i pozzolesi.

Due anni fa, a giugno 2011, la sbarra era stata installata dall’amministrazione comunale con l’intento di preservare la sicurezza durante il periodo di entrata e di uscita dei bambini dalle scuole che si trovano in piazza Castello, oltre che per evitare il transito di auto nella zona dove si trova anche il parco giochi del paese. Ma ora i residenti fanno notare: “Non è mai successo nessun episodio pericoloso. Siamo poche famiglie, quattro per la precisione, e al massimo abbiamo otto auto, che rimanevano parcheggiate. Tuttavia il Comune ha deciso di vietare totalmente la sosta dei veicoli e noi residenti possiamo solo transitare e sostare pochi minuti per scaricare la spesa.

La sbarra avrebbe potuto avere un senso, ma avrebbe dovuto essere tenuta abbassata magari soltanto negli orari di ingresso e uscita delle scuole, invece, ora ci ritroviamo con un passaggio sempre chiuso anche in caso di necessità, visto che a ogni famiglia è stato fornito un solo telecomando, che in alcuni casi di emergenza ha anche causato problemi, come durante il passaggio di ambulanze, in cui la sbarra dovrebbe alzarsi al solo suono delle sirene”, proseguono gli abitanti del centro storico. “Speriamo almeno che si riescano a ripristinare le luci sotto il ponte dove parcheggiamo la sera”, concludono.

 

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