Fiera sottotono? “No, bene così”
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6 Agosto 2013
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Fiera sottotono? “No, bene così”

Spettacolo pirotecnico in anticipo e “ridotto”, caldo afoso, meno bancarelle ma i visitatori non mancano. Un primo bilancio della notte bianca che “mantiene il suo fascino, nonostante tutto”

Spettacolo pirotecnico in anticipo e “ridotto”, caldo afoso, meno bancarelle ma i visitatori non mancano. Un primo bilancio della notte bianca che “mantiene il suo fascino, nonostante tutto”

NOVI LIGURE – Finita la festa… si fanno i bilanci. Secondo molti novesi l’edizione 2013 è stata un po’ sottotono, rispetto ad altri anni. Di bancarelle, a contarle, ce ne era qualcuna in meno e c’è chi giura che lo spettacolo pirotecnico sia durato meno del solito.
“Due botti e basta”, era il commento sarcastico più diffuso l’altra sera. In molti, in ogni caso, da tante località della provincia, non hanno voluto mancare all’appuntamento tradizionale con la Madonna della Neve. Polemiche a parte, fondate o pretestuose, di visitatori in città ne sono arrivati davvero tanti, come di consueto.
Chi ha rovinato davvero la festa, piuttosto, è stato il caldo afoso che ha tenuto potenziali acquirenti distanti dalla bancarelle dislocate per viale Saffi, via Garibaldi e lungo i portici di corso Marenco.
Domenica notte hanno fatto il pienone i negozi del centro storico, aperti per la notte bianca.
Ieri, poi, non tutti gli esercenti erano aperti. Solo gli infaticabili e i più temerari hanno tenuta alzata la saracinesca.
Per il presidente dei commercianti novesi, Massimo Merlano, “la notte bianca è stata un grande successo. Novi ha dimostrato ancora una volta di avere una grande capacità di attrazione anche verso visitatori da altre località”.
I fuochi erano troppo di breve durata? “E’ possibile, ma è giusto così. La città ha offerto comunque un bello spettacolo, spendendo magari qualche cosa in meno”. La crisi c’è, e nessuno lo dimentica. “Insisto – dice ancora Merlano – per il commercio tradizionale l’unica via di salvezza è puntare sulla qualità e sul Made in Italy”.
Dello stesso avviso è Lucia Ferrando, vicepresidente del consorzio di botteghe Il Cuore di Novi. “La notte bianca è stata come sempre un successo. Un’estate ricca come quella che si può vivere a Novi non è da tutti e sono in molti a riconoscercelo. Mi riferisco, ad esempio, ai venerdì di luglio, appena conclusi, che hanno registrato per tutte le serate un grande riscontro di pubblico. Quando si lavora bene e con impegno, i risultati si vedono, nonostante la crisi”.
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