Cementir: ammortizzatori e grandi opere per non chiudere
Nuovi "spiragli" per Cementir dopo il tavolo in Regione. L'assessore Molinari: "Ci attiveremo per una proroga della cassa integrazione e per fare rientrare l'azienda nella legge 4 sulle opere compensative legate al terzo valico". A settembre nuovo tavolo: ci sarà anche Cociv. Fuori sindacati e amministrazione comunale
Nuovi "spiragli" per Cementir dopo il tavolo in Regione. L'assessore Molinari: "Ci attiveremo per una proroga della cassa integrazione e per fare rientrare l'azienda nella legge 4 sulle opere compensative legate al terzo valico". A settembre nuovo tavolo: ci sarà anche Cociv. Fuori sindacati e amministrazione comunale
ARQUATA SCRIVIA – Ammortizzatori sociali e Terzo Valico. Potrebbe passare da Torino la strada della “salvezza” dello stabilimento Cementir di Arquata Scrivia. Ieri, al tavolo tecnico convocato in Regione dall’assessore Riccardo Molinari si sono aperti nuovi spiragli rispetto allo spettro della chiusura, annunciata dall’azienda e prevista per ottobre. Da un lato, sul fonte romano, si registrava solo una decina di giorni fa il fallimento della trattativa sindacale e l’avvio della procedura di mobilità. Dal fronte torinese, invece, si registra una possibile apertura in forza della legge regionale numero 4 del 2011, quella relativa alle opere compensative legate alle grandi opere. Ossia al terzo valico dei Giovi.
“All’incontro, oltre al sottoscritto, erano presenti anche l’assessore al lavoro Claudia Porchietto e un funzionario dell’assessorato ai trasporti – spiega Molinari – proprio perchè sono stati toccati due temi: quello relativo alla legge 4 e quello degli ammortizzatori. E’ il completamento dell’impegno che ci eravamo presi durante il primo tavolo convocato in Provincia. A questo incontro ne seguirà un secondo, a settembre, al quale parteciperà anche Cociv, il consorzio di imprese nato per la realizzazione del Terzo Valico, per studiare in quale modo Cementir potrà rientrare nei lavori. La collocazione geografica, a ridosso dei cantieri, è sicuramente un vantaggio competitivo non trascurabile”.
“C’è inoltre l’interessamento dell’assessorato al Bilancio per intercedere presso il Ministero affinchè venga prorogata la cassa integrazione, in scadenza a fine agosto”, aggiunge Molinari.
Soddisfazione per l’esito dell’incontro è stata espressa anche dall’assessore al Lavoro della Provincia, Cesare Miraglia, presente insieme al Presidente Paolo Filippi. “Ci sono state da parte dell’azienda aperture significative ed è stato sottolineato come la presenza di Cementir nell’area del basso Piemonte sia strategica. Ritengo che le istituzioni territoriali abbiano fatto la loro parte”.
Dal tavolo sono però rimasti esclusi le sigle sindacali (presenti invece ad un altro tavolo) che stanno seguendo con apprensione le decisioni aziendali e l’amministrazione comunale di Arquata.