“Amici di Luca”, tanti progetti in cantiere
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Redazione - redazione@ilnovese.info  
21 Settembre 2013
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“Amici di Luca”, tanti progetti in cantiere

“Un pasto al giorno” e un pozzo per l’acqua in Zambia, il sostegno al Piccolo Cottolengo di Tortona dal 2006 al 2009, un “laboratorio analisi” e la realizzazione di una “sala operatoria” nel villaggio africano di Kayongozi nel Burundi. Queste le opere di bene portate avanti in nome del giovane scomparso nel 2004

“Un pasto al giorno” e un pozzo per l’acqua in Zambia, il sostegno al Piccolo Cottolengo di Tortona dal 2006 al 2009, un “laboratorio analisi” e la realizzazione di una “sala operatoria” nel villaggio africano di Kayongozi nel Burundi. Queste le opere di bene portate avanti in nome del giovane scomparso nel 2004

NOVI LIGURE – Lo scorso 31 agosto a Monterotondo di Gavi, si sono svolte le manifestazioni in ricordo di Luca Cuffari [nella foto], il giovane arquatese che il 13 settembre 2004 morì a causa di un improvviso malore. L’associazione “Amici di Luca” istituita dal padre Lino, da qualche anno si occupa della raccolta fondi per aiutare le persone che per varie vicissitudini della vita, o semplicemente perché il destino così ha voluto, hanno bisogno di aiuto. Tutto questo con lo spirito altruista che Luca diffondeva nei cuori di chi gli era vicino.

Luca era un volontario della Croce verde di Arquata Scrivia, della Croce Rossa di Gavi e del circolo Acli di Monterotondo di Gavi, impegnato in ogni situazione, in aiuto e soccorso del prossimo. Attualmente un gruppo di amici è impegnato in questa associazione che ha portato avanti numerosi progetti quali: “Un pasto al giorno” nello Zambia (2005); la costruzione di un pozzo per l’acqua in Zambia; il sostegno al Piccolo Cottolengo di Tortona dal 2006 al 2009 dove risiedono quaranta bambini in condizioni di gravi handicap abbandonati dai geni-tori; un “laboratorio analisi” nel Burundi in collaborazione con i Frati minori di San Leonardo di Genova; la realizzazione di una “sala operatoria” nel villaggio africano di Kayongozi nel Burundi i cui lavori inizieranno in questi mesi.

Con l’intento di raccogliere fondi per realizzare quest’ultima opera, Lino, caposala degli ambulatori dell’ospedale San Giacomo di Novi Ligure, anche quest’anno ha realizzato una festa a Monterotondo. L’incasso della serata sarà devoluto proprio per la realizzazione della “sala operatoria” in Burundi, che dovrebbe consentire a tanti bambini orfani e abbandonati di poter essere curati con interventi chirurgici in loco, loro unica speranza in quanto impossibilitati a uscire dal loro Paese.

 

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