Portici storici in rovina
L'allarme arriva dai commercianti, che denunciano come la situazione della porta della città sia sempre più grave. Il sottotetto versa in precarie condizioni igenico - sanitarie, mentre gli intonaci si distaccano
L'allarme arriva dai commercianti, che denunciano come la situazione della porta della città sia sempre più grave. Il sottotetto versa in precarie condizioni igenico - sanitarie, mentre gli intonaci si distaccano
Si vedono però, ampiamente dall’esterno, enormi chiazze di umidità sotto le volte dei portici. “La situazione della struttura è preoccupante – spiegano i commercianti – a seguito di infiltrazioni di acqua dal tetto che, nel tempo, hanno lesionato sia l’intonaco della volta interna, con ripetute cadute di calcinacci anche sui tavoli posti nei dehor dei locali di proprietà del Comune. È stata riscontrata la mancanza di coppi di copertura sul tetto e la presenza di una imponente quantità di guano di piccione oltre a numerosi volatili morti, poiché il sottotetto è privo di porta di accesso. La situazione peggiora di giorno in giorno e il non intervento immediato, contribuisce ad aumentare i danni per le persone che transitano quotidianamente sotto i portici”.
La situazione è stata stigmatizzata anche dall’Ascom, intervenuta a difesa degli esercenti. “La grave situazione – spiega il presidente Ascom, Massimo Merlano – è stata scoperta casualmente, grazie ad alcuni operai che sono intervenuti recentemente per controllare il sottotetto, in condizioni indicibili. I colleghi commercianti hanno segnalato il grado di pericolosità, assai critico, più volte. I portici vecchi sono il biglietto da visita della città e, nello stato in cui si trovano, la sensazione che si offre ai visitatori è sconsolante. Urge un intervento immediato e risolutorio”.
“Abbiamo ricevuto la segnalazione qualche giorno fa e interverranno subito gli uffici Tecnico e Ambiente – risponde l’assessore ai Lavori pubblici Enzo Garassino – Provvederemo sia ad asportare il guano che a ripristinare in tempi brevi tutte le situazioni di rischio. Inoltre, valuteremo nuove misure per la lotta contro i piccioni”.