Consiglio comunale, approvato il bilancio di previsione
L'amministrazione comunale guidata da Alberto Carbone si è posta l'obiettivo di mantenere inalterate le tasse e le spese per la cittadinanza, pur adottando il regolamento per l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui relativi servizi (meglio noto come Tares), imposto a livello governativo
L'amministrazione comunale guidata da Alberto Carbone si è posta l'obiettivo di mantenere inalterate le tasse e le spese per la cittadinanza, pur adottando il regolamento per l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui relativi servizi (meglio noto come Tares), imposto a livello governativo
Per quest’anno l’amministrazione comunale guidata da Alberto Carbone ha come obiettivo quello di mantenere inalterate le tasse e di conseguenza le spese per i cittadini: “Un’operazione resa possibile rinunciando a qualche spesa che stabilisce delle priorità e la priorità primaria per questa Amministrazione sono i cittadini. – ha sottolineato il sindaco Carbone – Purtroppo, per quanto riguarda la TARES, le tariffe sono imposte per legge e lasciano un esiguo margine di manovra ai Comuni, con una forbice minima e massima entro la quale occorre rimanere”.
Ricordiamo inoltre che lo Stato impone una tassa così detta “Servizi indivisibili”, pari ad uno 0,30 centesimi per mq, che non offre al cittadino contribuente alcun servizio aggiuntivo nonostante l’ulteriore spesa. Il Primo Cittadino ha poi ribadito che “Rispetto al 2012 si è compiuto il passaggio da TIA a TARES e rispettando i vincoli imposti dalla legge siamo riusciti con il buon lavoro degli Uffici Comunali e dell’Assessore all’Ambiente Mauro Denegri nel difficile obiettivo di contenere gli aumenti delle tariffe per le utenze domestiche ed applicare le riduzioni previste nel regolamento a favore delle famiglie meno abbienti e dei nuclei composti da un solo componente. Con l’applicazione dello 0,30 cent, per mq. gli aumenti sono compresi tra il 10 ed il 20 per cento”.
Nel 2012 il Comune di Serravalle si collocava nella fascia medio-bassa come tariffa e la Giunta ha mantenuto la stessa linea anche per il 2013, rimanendo al di sotto dei livelli dei Comuni limitrofi. Per avvalorare quasta tesi, Carbone ha fornito anche un esempio pratico: “A Serravalle, una famiglia con 3 componenti, un’immobile di 130 metri quadrati, senza riduzioni, andrà a pagare 207 euro, contro i 291 Euro che si pagherebbero in un Comune limitrofo”.
Altra importante considerazione in merito al bilancio di previsione approvato ieri riguarda le opere pubbliche per l’anno 2014. “Sono certo che riusciremo a realizzare le prime due opere indicate nel nostro programma elettorale ovvero il marciapiede di Via Fabbriche ed il collegamento pedonale tra i quartieri Cà del Sole e Campo Sportivo. – spiega Carbone – Purtroppo per l’anno 2013 siamo rimasti “bloccati” in quanto i vincoli dettati dal “Patto di stabilità” consentono di realizzare opere pubbliche solo con risorse derivanti da oneri o da alienazioni di beni immobili, nell’impossibilità di accendere mutui”.