Un libro in 30 secondi, scrittore in strada per promuovere la sua opera
Fabirizio Boaretto non si è rassegnato all'idea che la suo opera finisse nel dimenticatoio, così ha scelto una nuova strada per farsi pubblicità: fermare le persone e chiedere mezzo minuto del loro tempo per spiegare il proprio volume
Fabirizio Boaretto non si è rassegnato all'idea che la suo opera finisse nel dimenticatoio, così ha scelto una nuova strada per farsi pubblicità: fermare le persone e chiedere mezzo minuto del loro tempo per spiegare il proprio volume
Una storia simile a quella di Fabrizio Boaretto [nella foto], ma con un epilogo diverso. Lo abbiamo incontrato in via Girardengo, di fronte alla libreria. Un tavolino, i suoi libri, e una domanda a chi passa: “Se mi dai trenta secondi, ti racconto il mio libro”.
Fabrizio Boaretto non si è arreso all’idea di non diffondere il suo libro, e ha scelto una strada nuova che gli sta dando molte soddisfazioni. Ferma le persone per strada, e gli racconta velocemente il suo libro. Solo l’inizio però: se vuoi sapere come va a finire, devi comprarlo.
Ha cominciato un anno e mezzo fa, per scommessa, alla libreria sotto casa sua, a Novara. In una mattinata ha venduto 50 copie del suo libro e da allora non si è più fermato. Dopo un anno e mezzo, sostiene di aver venduto oltre 15 mila copie (che moltiplicato per il prezzo di copertina fa più di 200 mila euro di incasso).
“Sono l’unico scrittore che conosce tutti i suoi lettori – dice Boaretto – perché se vuoi il mio libro, devi comprarlo da me”. Fabrizio Boaretto è nato a Novara 53 anni fa. Ha fatto l’elettricista e poi il trader, prima di inventarsi questo nuovo mestiere. Il suo libro si intitola “11:11 – undiciduepuntiundici” ed è una storia d’amore di due ragazzi che si incontrano e poi si perdono. Come va a finire? Compratevi il libro.