Violentava bambina di 9 anni, condannato l’anziano serravallese
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Giampiero Carbone - g.carbone@ilnovese.info  
5 Novembre 2013
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Violentava bambina di 9 anni, condannato l’anziano serravallese

Nella mattinata di ieri, ad Alessandria, il giudice Stefano Moltrasio ha accolto la tesi dell'accusa ritenendo il 75enne di Serravalle Scrivia, arrestato per aver più volte abusato della piccola, colpevole. L'uomo dovrà scontare una pena di 6 anni e 6 mesi

Nella mattinata di ieri, ad Alessandria, il giudice Stefano Moltrasio ha accolto la tesi dell'accusa ritenendo il 75enne di Serravalle Scrivia, arrestato per aver più volte abusato della piccola, colpevole. L'uomo dovrà scontare una pena di 6 anni e 6 mesi

SERRAVALLE SCRIVIA – Sei anni e sei mesi per il 75enne di Serravalle Scrivia arrestato la scorsa primavera per aver abusato di una bambina di 9 anni. Nella mattinata di ieri, lunedì 4 novembre, ad Alessandria, il giudice Stefano Moltrasio ha accolto la tesi dell’accusa ritenendo l’uomo colpevole di pedofilia con rito abbreviato. Una triste storia che la scorsa primavera aveva sconvolto il paese, dove l’imputato, originario di Stazzano, è conosciuto da molte persone e considerato una persona per bene, almeno fino all’arresto da parte dei carabinieri.

I militari lo avevano portato nel carcere Don Soria di Alessandria dopo che la sua vicina, una madre separata dal marito, aveva sporto denuncia dopo aver ascoltato il terribile racconto fatto dalla figlia, che accusava dolori e perdite di sangue e che era stata ricoverata in ospedale. L’uomo aveva abusato più volte della bambina, affidata a lui e alla moglie molto spesso, credendola in buona mani. Tutto sarebbe avvenuto ovviamente in assenza della consorte diverso tempo prima, poi la piccola, anche di fronte alle condizioni di salute, ha deciso di aprirsi alla famiglia tra le lacrime

L’imputato, difeso dall’avvocato Franco Scovazzi di Genova, dovrà inoltre risarcire la bambina pagando 25 mila euro (disponibili al compimento dei diciotto anni) e 15 mila alla madre, costituita parte civile con l’avvocato Federico Figani di Genova. Il nome del condannato non è stato reso noto dagli investigatori per tutelare la bambina.

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