Terzo Valico, Provincia e Cociv si fanno i dispetti
Il presidente Filippi accusa: "Dall'incontro con il ministro Lupi non sono arrivate le risposte attese sulla logistica". E ora la Provincia minaccia di fare melina sulle questioni di propria competenza, a cominciare dai lavori stradali.
Il presidente Filippi accusa: "Dall'incontro con il ministro Lupi non sono arrivate le risposte attese sulla logistica". E ora la Provincia minaccia di fare melina sulle questioni di propria competenza, a cominciare dai lavori stradali.
Il presidente della Provincia Paolo Filippi [nella foto], intanto, dice: “Dall’incontro con il ministro Maurizio Lupi non sono arrivate le risposte attese sulla logistica e, dopo quel giorno, nessuno ha più fatto il punto della situazione. Noi continuiamo a dire no all’avvio dei lavori senza garanzie su quanto concordato nel 2006 con Rfi e Cociv in termini di sviluppo economico legato al Terzo Valico. Le due cose devono andare di pari passo. A questo punto – conclude il presidente – l’unica cosa che può fare la Provincia è non essere sollecita nelle risposte da dare a Cociv sulle questioni di nostra competenza, cioè i lavori stradali”.
Il consorzio di imprese da diverse settimane ha allestito in alta val Lemme, da Gavi a Voltaggio e Fraconalto, chilometri di reti arancioni lungo le strade provinciali, nelle zone già espropriate dove devono essere realizzati gli allargamenti della sede stradale e altre opere, come la rotonda a Voltaggio e il ponte sul Lemme in località Maddalena a Gavi. Si tratta però solo di interventi necessari alla bonifica bellica. Poi tutto si è fermato.
“Non abbiamo ancora visto i progetti di Cociv – dice il dirigente del settore viabilità della Provincia Paolo Platania – né è stata firmata la bozza convenzione, approvata dalla giunta, in base alla quale la Provincia diventerà proprietaria delle opere realizzate. Nessuna notizia neppure sull’allargamento della galleria della Crenna tra Gavi e Serravalle Scrivia”. La scorsa estate la firma del documento era stata data per imminente.