Albano ci riprova con il Pdl
La notizia arriva da "Panorama di Novi". Si racconta di una visita istituzionale della parlamentare novese Manuela Repetti a Gavi, accolta in municipio per discutere di questioni che dovrebbero interessare la collettività gaviese
La notizia arriva da "Panorama di Novi". Si racconta di una visita istituzionale della parlamentare novese Manuela Repetti a Gavi, accolta in municipio per discutere di questioni che dovrebbero interessare la collettività gaviese
“Ormai è una tradizione – fanno notare alcuni esponenti del partito – in vista di ogni più o meno ufficializzata tornata elettorale il primo cittadino di Gavi cerca spazio per trovare una candidatura. Anche stavolta Cavallera saprà ancora una volta sbarrare la strada a chi si è sempre dimostrata un avversario interno”.
In effetti, non si contano i tentativi dell’ex consigliere regionale di trovare un rilancio alla sua carriera politica, non solo con il centrodestra. Per restare ai fatti meno lontani, va ricordato il tentativo con l’Italia del Valori ma, dopo la pubblica rivolta degli iscritti novesi, tutto si è fermato. Prima ancora, del 2010, il sostegno al candidato dell’Udc alle regionali, Marco Mazzarello, in appoggio al centrosinistra con garanzie personali in qualche cda regionale, era stato un altro fallimento. In vista delle politiche di febbraio 2013, Albano aveva dovuto ripiegare sul minuscolo e sconosciuto Mir, senza riuscire neppure a presentare le firme per la candidatura.
Ora il contatto ufficiale con la Repetti in un momento di grave difficoltà del partito a livello nazionale, dalle cui divisioni Albano tenta di trarre vantaggio. A fare da apripista per Albano ci sarebbe come sempre l’imprenditore gaviese Mario Cunietti, forzista della prima ora con tanti interessi in paese. Indimenticabili i suoi interventi a favore del sindaco: nel 2009, alla presentazione del candidato Pdl in val Lemme alle provinciali, Sabrina Cazzulo di San Cristoforo (poi prematuramente scomparsa), disse: “Per vincere si deve candidare una persona di Gavi”, creando scompiglio nel partito. Due anni dopo accusò pubblicamente quella parte dei maggiorenti del suo partito che alle comunali sostenevano Galleani di “portare a Gavi i comunisti”. Albano pensa davvero di essere in buone mani?