Ex chiesa di Sant’Antonio, in arrivo 16 mila euro dalla Fondazione Crt
Il Comune ha ottenuto fondi dalla società di Torino da spendere per quella che dal 2011 è proprietà comunale. Lamministrazione comunale ha annunciato più volte la volontà di aprire un info point o una seconda sede della biblioteca civica
Il Comune ha ottenuto fondi dalla società di Torino da spendere per quella che dal 2011 è proprietà comunale. L?amministrazione comunale ha annunciato più volte la volontà di aprire un info point o una seconda sede della biblioteca civica
L’amministrazione comunale ha annunciato più volte la volontà di aprire lì un info point o una seconda sede della biblioteca civica, la cui “attività frenetica” di cui parla la maggioranza sarebbe all’origine dell’esigenza di nuovi spazi (anche se la sede di via Garibaldi è aperta solo per due volte la settimana per quattro ore in totale).
Già lo scorso anno il Comune aveva richiesto 25 mila euro alla fondazione proponendo un progetto con uan spesa tra 50 e 75 mila euro e partecipando al bando “Restauri cantieri diffusi”, a sostegno del recupero del patrimonio storico-artistico su edifici tutelati. L’ex chiesa è infatti vincolata su richiesta degli ex proprietari. La risposta della Fondazione era stata negativa.
Stavolta è andata meglio anche se in Consiglio comunale sono emerse cifre diverse. Alla domanda del consigliere Manuela Barisone su 26 mila euro messi a bilancio in entrata il sindaco Albano ha risposto che si tratta del contributo della Fondazione per l’ex chiesa. In realtà, per l’immobile di piazza Marconi da Torino sono arrivati solo 16 mila euro, mentre gli altri 10 mila sono destinati alla Protezione civile. La conferma arriva dalla stessa Fondazione Crt: “Il bando a cui ha partecipato il Comune di Gavi prevedeva un tetto massimo di contributo pari a 40 mila euro. La Fondazione ha deliberato un contributo di 16 mila euro”. Dal Consiglio non sono emersi altri stanziamenti da parte del Comune.