Fuga di gas in appartamento, cinque intossicati
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Giampiero Carbone - g.carbone@ilnovese.info  
7 Dicembre 2013
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Fuga di gas in appartamento, cinque intossicati

Hanno tutte tra i 75 e i 77 anni le persone che hanno rischiato la vita a causa del monossido di carbonio fuoriuscito nella loro abitazione. Coscienti all'arrivo dei soccorsi, le vittime sono state trasferite immediatamente al San Giacomo

Hanno tutte tra i 75 e i 77 anni le persone che hanno rischiato la vita a causa del monossido di carbonio fuoriuscito nella loro abitazione. Coscienti all'arrivo dei soccorsi, le vittime sono state trasferite immediatamente al San Giacomo

ARQUATA SCRIVIA – Cinque persone, tutte tra i 75 e 77 anni, intossicate dal monossido di carbonio ieri ad Arquata Scrivia. Tutti sono stati ricoverati immediatamente all’ospedale San Giacomo di Novi Ligure. In quattro, i più gravi, sono stati successivamente trasferiti a Genova per essere sottoposti alla camera iperbarica. Nessuno rischierebbe la vita.

L’incidente è avvenuto in un alloggio situato in una villetta di strada delle Fornaci, una breve via che collega la provinciale 144 della Valle Spinti, che conduce a Grondona, e via San Giovanni, nel centro abitato arquatese, vicino alle case popolari.  Verso metà pomeriggio marito e moglie hanno cominciato ad avvertire malesseri e hanno quindi chiesto aiuto ai vicini. Anche costoro però si sono sentiti male poco dopo essere entrati nell’appartamento.

Sul posto sono arrivate diverse ambulanze del 118 e subito dopo i vigili del fuoco di Novi Ligure, oltre ai carabinieri della caserma di Arquata Scrivia. Le vittime erano coscienti e sono state subito trasferite in ospedale, mentre nell’abitazione sono cominciati gli accertamenti, dopo aver aperto tutte le finestre. È emerso che la causa sono state le emissioni di monossido provenienti da un termoconvettore che la coppia aveva acceso non potendo utilizzare la caldaia per riscaldarsi. Dal mattino questa era spenta poiché rotta, nonostante l’intervento di un tecnico.

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