“Mosersaronni, duello infinito”, quando la letteratura corre su due ruote
Da domani, sabato 14 dicembre, fino a marzo del prossimo anno, il borgo di Castellania ospiterà una serie di presentazioni di libri che hanno a che fare con la bicicletta, a cura del comitato Colli di Coppi. Il primo appuntamento sarà dedicato al volume scritto da Beppe Conti, ospite d'eccezione
Da domani, sabato 14 dicembre, fino a marzo del prossimo anno, il borgo di Castellania ospiterà una serie di presentazioni di libri che hanno a che fare con la bicicletta, a cura del comitato ?Colli di Coppi?. Il primo appuntamento sarà dedicato al volume scritto da Beppe Conti, ospite d'eccezione
Il libro è “Mosersaronni, duello infinito”, scritto proprio da Conti: i due grandi del ciclismo italiano uniti in una parola sola, a rappresentare lo splendido duello tra i due sportivi, all’insegna d’una rivalità che ha raggiunto picchi pari a quella fra Coppi e Bartali. Erano le stagioni in cui gli appassionati di sport si schieravano dalla parte dell’uno o dell’altro, come si fa tifando per l’una o l’altra squadra di calcio. Conti visse in prima fila quelle sfide e in “Mosersaronni” ripercorre le storie di un’epoca ricca di fascino, gli anni Settanta e gli anni Ottanta, soffermandosi sui grandi momenti non solo del ciclismo, ma ricordando anche cosa stava accadendo in Italia e nel mondo.
La presentazione sarà sabato alle ore 17.00. Il comitato “Colli di Coppi”, organizzatore della “Mitica”, la ciclostorica con bici d’epoca, ha già stilato un calendario dei prossimi incontri: sabato 11 gennaio 2014, Alberto Rosa presenterà il testo dello spettacolo teatrale “Il mio Coppi” portato in scena da Pamela Villoresi. Il 25 gennaio 2014 toccherà invece a Claudio Gregori, autore del nuovo libro su “Giovanni Cuniolo”.
Il 15 febbraio la storia d’amore tra la dama bianca e il campionissimo sarà protagonista dell’incontro con Alessandra De Sefano e il suo “Giulia e Fausto”. Il 1° marzo, infine, saranno presentati tre libri: “Le bici di Coppi”, di Paolo Tullini e Paolo Amadori; “L’ora di Fausto” di Mauro Colombo; “Girardengo, il campionissimo” di Paolo Bottiroli. Seguiranno in date da definire Walter Bernardi, Marco Albino Ferrari, Vittorio Pessini, Gianni Rossi e Herbie Sykes.