Prima mattinata di saldi, la pioggia non ferma l’assalto all’Outlet
Code al casello di Serravalle e all'ingresso del parcheggio, file davanti ai negozi delle grandi marche e decine di veicoli già parcheggiati da ieri nell'area attrezzata per i camper. Anche quest'anno non ha mancato di ripetersi la corsa alla svendita al grande centro commerciale serravallese
Code al casello di Serravalle e all'ingresso del parcheggio, file davanti ai negozi delle grandi marche e decine di veicoli già parcheggiati da ieri nell'area attrezzata per i camper. Anche quest'anno non ha mancato di ripetersi la corsa alla svendita al grande centro commerciale serravallese
SERRAVALLE SCRIVIA – Il brutto tempo di questa giornata non ha frenato gli avventori della corsa ai saldi, che come da previsione anche quest’anno hanno preso di mira l’Outlet di Serravalle per il primo giorno di svendite di fine stagione. Alla Mecca dello shopping erano già preparati: aperture lunghe, con chiusura alle 21 anche domani, domenica 5 gennaio, l’Epifania, e nelle giornate dell’11 e il 12 gennaio.
L’area parcheggio destinata ai camper, attrezzata al Retail Park, già nella giornata di ieri ospitava decine di mezzi, accogliendo così chi non voleva perdersi l’occasione di essere in prima linea all’apertura dei cancelli in questa guerra dell’assalto all’affare. A partire dalle 8 di oggi, prima dell’apertura, cominciavano a formarsi le prime code all’ingresso del centro e diverse file del parcheggio principale risultavano occupate. Il classico scenario si è ripresentato sotto gli occhi di commessi terrorizzati dalla giornata che stava per prendere il via.
Come da copione, l’uscita dell’A7 risultava intasata già da questa mattinata al casello di Serravalle per traffico intenso, una situazione diventata presto “critica”, come segnalato sul sito web di Autostrade per l’Italia. Code che si sono puntualmente ripresentate davanti ai negozi delle maggiori griffe, dove già dalle dieci era possibile vedere decine di persone, amanti dello “shopping sottocosto” e incuranti della pioggia battente, prendere di mira le grandi marche.
Ora è ovviamente presto per tirare le somme di questa prima giornata di saldi. Le prenotazioni negli alberghi della zona fanno pensare che non mancheranno visitatori russi e ucraini dall’Est Europa e si prevede la presenza di avventori orientali, in particolar modo cinesi e coreani. Si scommette quindi sulla clientela dall’estero, mentre resta ancora un’incognita se la situazione economica sempre difficile influirà, non tanto sulla presenza, ma sulla disponibilità di fare compere degli avventori italiani.