Immobili abusivi, ordinanza contro cinque edifici agricoli
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Giampiero Carbone - g.carbone@ilnovese.info  
8 Gennaio 2014
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Immobili abusivi, ordinanza contro cinque edifici agricoli

Secondo l'ufficio tecnico, gli immobili sono stati costruiti in epoche differenti e con tipologie costruttive diverse, su area agricola sottoposta a vincolo idrogeologico senza permesso di costruire nè autorizzazione paesaggistica. Rilevate, quindi, violazioni delle normative urbanistiche nonché ambientali

Secondo l'ufficio tecnico, gli immobili sono stati costruiti in epoche differenti e con tipologie costruttive diverse, su area agricola sottoposta a vincolo idrogeologico senza permesso di costruire nè autorizzazione paesaggistica. Rilevate, quindi, violazioni delle normative urbanistiche nonché ambientali

GAVI – Ordinanza del Comune di Gavi nei confronti dei proprietari di cinque edifici agricoli nella frazione di Rovereto. Gli immobili, secondo l’ufficio tecnico comunale, sono tutti da abbattere in quanto abusivi, in quanto costruiti su area agricola e destinati a ospitare attrezzi e macchine agricole.  Si tratta di quattro fabbricati, di cui tre contigui, e di un quinto isolato oggetto di una denuncia presentata nei mesi scorsi al Corpo forestale di Gavi.

È emerso, secondo quanto riportato dall’ordinanza del Comune, che gli immobili sono stati costruiti in epoche differenti e con tipologie costruttive diverse, su area agricola sottoposta a vincolo idrogeologico senza permesso di costruire nè autorizzazione paesaggistica.

Rilevate quindi violazioni delle normative urbanistiche nonché ambientali. Il Comune, informato della vicenda dalla Forestale, a ottobre ha avviato il procedimento amministrativo informando i proprietari, Paola Natalina Galliano, Giancarlo Fava e Simone Fava, tutti residenti a Novi Ligure.

Costoro non hanno però presentato alcuna memoria all’ufficio tecnico comunale, il quale ha quindi proceduto a emettere l’ordinanza, con la quale il Comune ha ingiunto l’abbattimento a proprie spese dei cinque edifici entro novanta giorni. In caso contrario, i terreni e gli edifici verranno acquisiti dal Comune che provvederà alla demolizione rivalendosi poi sui proprietari. “Per realizzare gli immobili – spiegano dalla Forestale di Gavi – è stata addirittura eliminata una parte di bosco”.

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