“A tempo, a modo”, il cd che fa del bene
Venerdì 24 gennaio alla presenza di Andrea Bacigalupo, primario del Centro Trapianti Midollo Osseo dellospedale San Martino, è stato consegnato lultimo contributo di mille euro a favore dellattività di ricerca. Il progetto è stato presentato nellambito del concorso letterario Le Storie del Novecento
Venerdì 24 gennaio alla presenza di Andrea Bacigalupo, primario del Centro Trapianti Midollo Osseo dell?ospedale San Martino, è stato consegnato l?ultimo contributo di mille euro a favore dell?attività di ricerca. Il progetto è stato presentato nell?ambito del concorso letterario ?Le Storie del Novecento?
Venerdì 24 gennaio, infatti, alla presenza di Andrea Bacigalupo, primario del Centro Trapianti Midollo Osseo dell’ospedale San Martino, presso cui ha sede la fondazione Faritmo, è stato consegnato l’ultimo contributo di mille euro a favore dell’attività di ricerca, un contributo importante per un settore della ricerca medica in continua evoluzione. Il progetto è stato presentato nell’ambito del concorso letterario “Le Storie del Novecento”, che ha visto la realizzazione del cd musicale “A tempo, a modo” della formazione Rocco Parisi’s Bass Clarinet Quartet grazie al quale è stato possibile raccogliere la somma complessiva di 4.360 euro, interamente devoluti all’attività di ricerca del Centro Trapianti.
Grande la soddisfazione del dottor Bacigalupo, che ha sottolineato l’impegno costante del suo staff: “La fondazione Faritmo è impegnata nel sostenere l’attività del Centro Trapianti Midollo Osseo di Genova da oltre vent’anni; dal 2010 ha sviluppato un nuovo programma di trapianto che utilizza donatori familiari compatibili solo al 50 per cento, una procedura che ha permesso di ridurre i tempi di attesa, aumentare il numero dei donatori e offrire quindi la possibilità di trapianto a un numero maggiore di pazienti. Un grazie di cuore – ha proseguito Bacigalupo – agli amici di Serravalle, all’assessore Freggiaro e all’associazione Libarna Arteventi per aver contribuito alla nostra attività di ricerca”.
Dal canto suo, anche Freggiaro ha ribadito l’importanza dell’iniziativa: “Il Comune di Serravalle è particolarmente attento nei confronti di iniziative che si sviluppano all’insegna del binomio cultura-solidarietà, che generano valore etico e sensibilità verso temi importanti come quello della ricerca scientifica. Inoltre – prosegue Freggiaro – sono contento di aver potuto realizzare da assessore quello che era un progetto dell’amico musicista Vito Marsico”.