Imu, minoranza all’attacco
È atteso a giorni un incontro tra il tecnico incaricato di stimare gli importi della tassa sulla casa e i membri dellopposizione. I consiglieri faranno presenti le loro perplessità sulla vicenda
È atteso a giorni un incontro tra il tecnico incaricato di stimare gli importi della tassa sulla casa e i membri dell?opposizione. I consiglieri faranno presenti le loro perplessità sulla vicenda
Il problema è che gli abitanti di questa zona, di recentemente costruzione, non avrebbero pagato le imposte dovute sulla prima abitazione, Imu e Ici, ricevendo così degli avvisi di accertamento. Ma la minoranza difende i cittadini “accusati”, circa un centinaio di famiglie in tutto.
E anche la maggioranza pare spaccata, divisa tra la volontà di riscuotere le imposte e quella di “scagionare” le famiglie coinvolte, è stato l’invio degli avvisi di accertamento relativi al quinquennio 2008-2013, un provvedimento necessario per combattere l’evasione fiscale, come ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Alberto Basso. Ma anche un provvedimento avversato dalla minoranza. Secondo Deborah Inglese (Pd), “non si comprende il metodo di stima delle somme da versare”.
“Le cifre sono troppo alte, specialmente considerando la tipologia di terreni in discussione, in buona parte edificabili, ma che comprendono anche zone pianeggianti non edificabili, giardini, orti, aree che prevedono una tassazione decisamente inferiore insomma”, dice ancora Inglese. A oggi, la situazione rimane in stand by, poiché non è ancora stata decisa la data dell’incontro definitivo tra il tecnico esterno, incaricato dal Comune di calcolare l’importo delle imposte dovute, e la minoranza consiliare. La minoranza ha sottolineato che gli accertamenti svolti dal Comune non hanno riguardato tutto il territorio comunale, ma solo alcune zone: “Noi chiediamo che venga chiarito il metodo con il quale è stato stabilito l’ammontare delle imposte per le famiglie interessate”.