La minoranza si organizza e torna nelle case
Le tre liste di opposizione propongono una nuova edizione del loro foglio informativo, trattando diversi punti, alcuni dei quali proiettati alle elezioni comunali. In primo luogo, viene puntato il dito contro la scelta del Comune di passare dal regime Tarsu a quello della Tares
Le tre liste di opposizione propongono una nuova edizione del loro foglio informativo, trattando diversi punti, alcuni dei quali proiettati alle elezioni comunali. In primo luogo, viene puntato il dito contro la scelta del Comune di passare dal regime Tarsu a quello della Tares
La minoranza punta, prima di tutto, il dito contro la scelta del Comune di passare dal regime Tarsu a quello della Tares: “Anche il Comune di Pozzolo in questo anno si è trovato davanti alla scelta di tenere la vecchia Tarsu (tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani) o passare alla Tares (tributo comunale sui rifiuti e sui servizi) applicando quest’ultima. Purtroppo, come ampiamente previsto, è stata una scelta inutile in quanto il 2014 vedrà la nuova Tari (tassa rifiuti) che sarà simile alla vecchia Tarsu, e sostituirà la Tares. La scelta di cambiare da Tarsu a Tares, spacciata come un obbligo di legge, in realtà è stata una strada che il Comune ha voluto intraprendere impiegando inutilmente energie degli uffici, predisponendo un nuovo regolamento, nuovi studi sul funzionamento dell’imposta e generando tra la popolazione grande incertezza sul dovuto con, nella prevalenza dei casi, un notevole maggior esborso”, si sottolinea sul giornalino.
Tra le preoccupazione dell’opposizione ci sono inoltre le problematiche legate alla circolazione stradale in via Roma e in via Tortona: “L’incremento continuo dell’uso dei mezzi di trasporto per gli svariati impegni che ci assillano e la scelta compiuta da questa amministrazione di deviare il traffico convogliandolo nel centro abitato ha complicato il problema della circolazione stradale in una piccola realtà come Pozzolo, senza porre attenzione alla salute e alla salvaguardia dei cittadini. La nostra proposta è quella della creazione di zone in cui viene limitata la velocità a favore della sicurezza (zona 30). La zona 30 non è attuata solo in città come Tortona e Novi, ma anche in piccoli centri vicini a Pozzolo, dove la circolazione è più tranquilla e sicura per tutti”.