Al via i controlli sulla differenziata
Parte il progetto "Rifiuti sotto controllo", liniziativa di comunicazione e controllo promossa dal Consorzio servizi rifiuti che dal mese di febbraio coinvolgerà anche Serravalle Scrivia. Lidea è quella di monitorare il buon funzionamento e la partecipazione dei cittadini alla raccolta differenziata
Parte il progetto "Rifiuti sotto controllo", l?iniziativa di comunicazione e controllo promossa dal Consorzio servizi rifiuti che dal mese di febbraio coinvolgerà anche Serravalle Scrivia. L?idea è quella di monitorare il buon funzionamento e la partecipazione dei cittadini alla raccolta differenziata
Nei mesi di febbraio, marzo e aprile l’iniziativa verrà riproposta per tutti i comuni dell’area novese, ma non prima di una campagna di informazione e sensibilizzazione sull’argomento. Infatti la ditta Gestione Ambiente, incaricata del servizio di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio comunale, provvederà in questi giorni a consegnare il materiale informativo. A partire da sabato 25 febbraio gli abitanti delle zone residenziali dove è stato attivato il servizio porta a porta riceveranno a casa una cartolina informativa con tutte le spiegazioni necessarie relative a “Rifiuti sotto controllo”, e un pieghevole informativo dallo slogan chiaro e incisivo: “Non differenziare nuoce gravemente alla salute”.
Per quanto riguarda le zone e le date interessate dal provvedimento, la consegna del materiale partirà il 15 febbraio nelle vie Rossini e Verdi, il 25 febbraio in via Romita e via Perosi, il 29 marzo nelle vie Donizetti, Puccini, Vivaldi e Nocione, e infine il 5 aprile in via Borgonuovo, Rimembranza, Abbazia e Don Orione. Successivamente alla fase informativa partiranno i controlli, nelle varie aree rispettivamente il 22 febbraio, 1° marzo, 5 aprile e 12 aprile.
Le operazioni di verifica verranno organizzate in concomitanza con i turni di raccolta e verranno effettuate, da parte dell’addetto al controllo, aprendo i contenitori posizionati all’esterno delle abitazioni e, comunque, prima dell’effettuazione delle raccolte. Lo scopo è quello di controllare che il materiale contenuto all’interno dei contenitori rispetti le regole della raccolta differenziata e, in base alla correttezza dei rifiuti raccolti dalle utenze, l’addetto al controllo apporrà il relativo bollino (verde, giallo o rosso) e, in caso di bollino rosso, invierà la segnalazione ai competenti uffici comunali. A seguito della verifica, l’addetto al controllo compilerà una scheda per ciascuna utenza, utilizzando un tablet tramite il quale avrà la possibilità di inserire dati rilevanti e fotografie per “inchiodare” i responsabili.
E veniamo al nocciolo della questione, le sanzioni e i provvedimenti disciplinari che puniscono le infrazioni in materia di raccolta differenziata: la mancata separazione dei rifiuti contenuti nel proprio bidone della differenziata può costare al cittadino una multa da 25 a 200 euro, mentre il mancato ritiro all’interno della proprietà privata del contenitore domiciliare, entro la mezzanotte del giorno di raccolta (salvo i casi precedentemente autorizzati dal Comune) incorreranno in un’analoga sanzione. Infine, arriviamo alla mancanza più grave, l’abbandono dei rifiuti: i privati cittadini dovranno sborsare da 25 a 500 euro, le imprese e gli enti da 2.600 a 26 mila euro. Nel secondo caso, è previsto inoltre l’arresto da 3 mesi a 2 anni. Tutte le indicazioni sono comunque riportate all’interno del materiale informativo distribuito prima dell’inizio dei controlli.