RealNoviG3 e Pozzolese: domenica da dimenticare
La formazione di Armento perde 2-0 contro il Sezzadio. Coscia: "Enorme ingenuità di un nostro giocatore". Castelletto fatale agli uomini di Monteleone. "Paghiamo le tante assenze"
La formazione di Armento perde 2-0 contro il Sezzadio. Coscia: "Enorme ingenuità di un nostro giocatore". Castelletto fatale agli uomini di Monteleone. "Paghiamo le tante assenze"
NOVI LIGURE – Sconfitta per la RealNoviG3 che in quel di Sezzadio torna a casa con un brutto 2-0. Piccolo passo indietro per la truppa di mister Armento che forse paga le fatiche degli ultimi tempi, impreziosite da ottime prestazioni e vittorie importanti. A sbloccare il risultato un rigore che definire generoso è un eufemismo, con un difensore novese sanzionato malgrado nello scontro di gioco avesse nettamente preso la palla. Per Ricchitelli e compagni quindi la strada si è fatta subito in salita ed è diventata quasi impossibile da percorrere quando un inutile fallo di reazione di Osso ha lasciato in dieci i suoi. Nella ripresa i novesi provano ad attaccare e si rendono pericolosi ma gli sforzi non vengono premiati e allo scadere subiscono il secondo gol.Al termine dell’incontro queste le parole del presidente Massimo Coscia: “Sconfitta purtroppo meritata, impensabile con una squadra come il Sexadium riuscire a reggere per 55 minuti con un uomo in meno. L’ingenuità del nostro giocatore è stata enorme, con la sua condotta ha creato un danno non da poco all’intera squadra condizionando in modo netto la partita. Ora non dobbiamo lasciarci prendere dalla frenesia, se giochiamo come sappiamo possiamo far bene con chiunque. Non bisogna nel modo più assoluto fare calcoli nella speranza che le squadre dietro di noi rallentino: dobbiamo continuare ad essere padroni del nostro destino evitando quindi di arrivare alle ultime giornate in situazioni poco funzionali. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con ogni avversario la prossima partita con la Luese sarà per noi un banco di prova importante”.
Perde anche la Pozzolese che a Castelletto Monferrato viene sconfitta per 1-0. Sembra non passare più il momento nero per la compagine di mister Monteleone che da ben undici giornate manca l’appuntamento con la vittoria. Appare evidente che la squadra abbia bisogno di una scossa a livello psicologico: i fattacci contro la RealNoviG3 e le conseguenti squalifiche hanno minato forse l’equilibrio di una società che nella prima parte di stagione aveva fatto vedere ottime cose. La situazione ora si fa seria e pericolosa con il penultimo posto distante solo cinque punti.
Crocevia della stagione con ogni probabilità sarà lo scontro diretto di domenica contro un Tassarolo che sembra rinato, voglioso quindi di provare il tutto per tutto per cercare di mantenere la categoria. Una sconfitta sarebbe disastrosa e farebbe cadere in un vortice dal quale difficilmente si riuscirebbe ad uscire con pochissime partite alla fine del campionato.
In sede di commento questa l’analisi del segretario Marcello Ghiglione: “Anche quest’oggi la prova fornita dalla squadra è stata incolore, i nostri avversari non si sono espressi in maniera così migliore di noi ma hanno saputo sfruttare bene ciò che hanno costruito. Stiamo pagando a caro prezzo le numerose assenze che da diverso tempi a questa parte caratterizzano le nostre partite. Se prima giocavamo comunque alla pari con i nostri avversari ora invece non riusciamo più ad esprimerci. Dobbiamo cercare di rialzare la testa e non darci per vinti in partenza”.