Gavi Docg, nel 2013 oltre 12 milioni di bottiglie
Grande risultato per i produttori del vino bianco, che hanno partecipato con il Consorzio Tutela alla fiera ProWein di Dusseldorf, in Germania. Mercato in espansione nell'Europa del Nord e dell'Est
Grande risultato per i produttori del vino bianco, che hanno partecipato con il Consorzio Tutela alla fiera ProWein di Dusseldorf, in Germania. Mercato in espansione nell'Europa del Nord e dell'Est
Un traguardo importante per il bianco secco piemontese, ottenuto anche grazie all’aumento delle superfici coltivate a Gavi Docg in buona parte dei Comuni della denominazione (undici in totale: Gavi, Bosio, Carrosio, San Cristoforo, Francavilla Bisio, Tassarolo, Pasturana, Novi Ligure, Serravalle Scrivia, Capriata d’Orba, Pardi Ligure).
Dalla Germania, dove il Consorzio Tutela del Gavi ha partecipato fino a ieri al ProWein di Dusseldorf, la più grande fiera del vino tedesca, Francesco Bergaglio, responsabile della comunicazione del Consorzio, ricorda che il mercato del Gavi Docg, insieme ad altri vini italiani, si sta espandendo nel mercato dell’Est e del Nord Europa
La Germania invece si conferma il primo mercato in volume per l’export di vino, secondo in valore dopo gli Stati Uniti.
I tedeschi nel 2013 hanno consumato quasi 6 milioni di ettolitri di vini italiani con un giro d’affari che supera il miliardo di euro. Una bella fetta è rappresentata dal Gavi docg. “Dalla Germania – dice ancora Bergaglio – torniamo soddisfatti dei contatti avuti con importatori, giornalisti e operatori professionali. Li abbiamo incuriositi facendo assaggiare il Gavi e raccontando loro del territorio dove viene prodotto”.
Il Consorzio, da quando è stato eletto presidente il produttore Piero Broglia, punta infatti a incrementare il turismo enogastronomico negli undici Comuni della Docg facendo conoscere le zone dove nasce il Gavi e la loro storia.