Angelo Cacciatore, da Novi alla moda di  Manila
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Andrea Vignoli  
10 Aprile 2014
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Angelo Cacciatore, da Novi alla moda di Manila

Un novese quasi sconosciuto da noi che invece è stimato come uno dei fotomodelli più belli e di successo delle Filippine, paese di origine di sua madre. Angelo rivela: “Mi sento in una buona misura sia novese che filippino"

Un novese quasi sconosciuto da noi che invece è stimato come uno dei fotomodelli più belli e di successo delle Filippine, paese di origine di sua madre. Angelo rivela: ?Mi sento in una buona misura sia novese che filippino"

NOVI LIGURE – Se vi capitasse mai di passare per le strade di Manila, non potreste non notare tanti manifesti pubblicitari con un bellissimo ragazzo in abbigliamento intimo. La cosa curiosa è che questo fotomodello, che si chiama Angelo Cacciatore, è di Novi. Un novese quasi sconosciuto da noi (ma ha tanti amici qui felicissimi del suo successo) che invece è stimato come uno dei fotomodelli più belli e di successo delle Filippine. Ma come è possibile che un ragazzo di Novi trovi la sua strada così lontano? Angelo è nato e cresciuto a Novi, ma sua madre è di origine filippina. Siamo riusciti a contattare Angelo attraverso internet e gli abbiamo fatto alcune domande.

Angelo, Come sei arrivato al successo?

Sin da bambino ho fatto danza e arti marziali, poi ho ricevuto una borsa di studio presso l’accademia di danza classica di Princesse Grace a Montecarlo. Ho poi ho continuato gli studi di danza a Roma specializzandomi nel neoclassico. La danza è sempre stata la mia passione. A 18 anni in seguito a un’audizione ho ricevuto un contratto dalla Coca Cola per l’Asia. Dopo quest’ultima esperienza mi sono recato a Manila, nelle Filippine, paese d’origine di mia mamma dove da sei anni lavoro nel mondo dello spettacolo come modello per campagne pubblicitarie.

Ti senti più novese o filippino?
Mi sento in una buona misura sia novese che filippino. Di Novi mi manca la famiglia, gli amici con cui tengo stretti rapporti, la mia macchina e la prelibatezza del cibo di casa.

Cosa non ti manca?

L’estate scorsa sono tornato in vacanza e ho notato che spesso una certa mancanza di momenti di svago specialmente per i giovani, cosa che nelle Filippine non manca.

Come pensi che proseguirà la tua storia? Hai trovato la tua “vocazione” o questo è solo un passaggio?
Per il momento mi sento fortunato perché qui nelle Filippine la mia carriera continua a funzionare bene, comunque sono ben consapevole che questo mestiere non può essere fatto per tutta la vita. Sto pensando di aprire un’attività come una scuola di danza, per aiutare altri giovani che come me hanno questa passione. Visto però che ami moltissimo la cucina italiana, sto anche pensando di aprire un ristorante italiano sempre qui a Manila.

 

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