Elezioni comunali, i candidati scoprono le carte
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Arianna Borgoglio  
24 Aprile 2014
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Elezioni comunali, i candidati scoprono le carte

Ad un mese dalle elezioni comunali, si comincia a tirare le somme e a fare le prime previsioni. Otto i candidati sindaci a Novi Ligure, dove si ipotizza il ballottaggio. Cinque concorreranno a Pozzolo, mentre le acque si movimentano anche in val Borbera e val Lemme

Ad un mese dalle elezioni comunali, si comincia a tirare le somme e a fare le prime previsioni. Otto i candidati sindaci a Novi Ligure, dove si ipotizza il ballottaggio. Cinque concorreranno a Pozzolo, mentre le acque si movimentano anche in val Borbera e val Lemme

NOVI LIGURE – Manca un mese alle amministrative, attese per la giornata di domenica 25 maggio, e ormai si comincia a giocare a carte scoperte. A Novi Ligure sono otto i candidati che correranno per la poltrona di sindaco.

Uno dei primi ad uscire allo scoperto, uscito vincente dalle primarie del Partito Democratico, è stato Rocchino Muliere. Guardando sempre a sinistra, nel mese di febbraio Alessandro Molinari ha presentato la lista “A sinistra”, con cui si presenterà a queste consultazioni.

Il Movimento 5 Stelle concorrerà sotto la guida di Fabrizio Gallo, mentre con Andrea Scotto sarà il candidato sindaco di Alternativa Novese, come deciso nelle primarie del 1 marzo. Alla corsa per palazzo Pallavicini concorreranno anche Costanzo Cuccuru (per Forza Italia e Lega), Pino Dolcino, Francesco Sofio e, notizia confermata negli ultimi giorni, Maria Rosa Porta, a capo di una lista civica di impronta liberale. Questa la situazione in città dove si paventa il rischio del ballottaggio domenica 8 giugno.

Basterà molto probabilmente attendere la sera del 26 maggio per scoprire invece i nuovi sindaci dei comuni di val Borbera e val Lemme che andranno al voto. Partiamo dalla val Borbera dove sono nove le amministrazioni che andranno all’esame delle urne. Primo mandato per Enrico Bussalino e Giuseppe Teti, rispettivamente sindaci di Borghetto Borbera e Vignole Borbera, entrambi appartenenti a liste civiche: entrambi, secondo indiscrezioni, potrebbero ricandidarsi. A Grondona Mario Sassi (Lista civica), giunto al secondo mandato, non si ricandiderà, mentre Gian Piero Daglio (Lista civica), primo cittadino di Cantalupo Ligure, non ha reso nota la sua eventuale candidatura (sarebbe per lui il terzo mandato).

Ad Albera Ligure Roberto Massacane di Lista civica, giunto al secondo mandato, non si ricandiderà, mentre Giorgio Storace di L.C., Insieme per Rocchetta e la Val Sisola non ha espresso pareri prima della presentazione ufficiale delle liste. Infine arriviamo a Roccaforte Ligure, dove Giorgio Giuseppe Torre (L.C., Insieme Si Può Cambiare) si ricandida dopo il suo secondo mandato, a Cabella, con la rinnovata candidatura di Manlio Garibaldi (che potrebbe giungere al suo terzo e ultimo mandato) e a Mongiardino, dove Stefano Gogna di L.C., Campanile Due Spighe di Grano, dopo il suo primo mandato, non ha espresso l’intenzione di ricandidarsi.

Ad una manciata di settimane dal voto, nonostante l’introduzione del terzo mandato nel quadro normativo abbia scombinato un po’ le carte, la situazione si fa più chiara anche per i Comuni della val Lemme. Il 25 maggio, saranno chiamati alle urne i cittadini di Basaluzzo, Bosio, Fraconalto, Parodi, San Cristoforo e Voltaggio e in tutti i comuni, cominciano ad agitarsi le acque. Dando uno sguardo agli unici due comuni sopra ai mille abitanti chiamati alle urne, mentre a Basaluzzo il primo cittadino Gianfranco Ludovici ha già da tempo rivelato che si ricandiderà, il sindaco di Bosio, Marco Ratti, ha da subito confermato le indiscrezioni che lo vedevano terminare la sua esperienza amministrativa al termine del primo mandato, scegliendo di non ripresentarsi.

Sembra aver deciso di defilarsi nel ruolo di consigliere Lorenzo Repetto, Voltaggio, che ha già dichiarato il suo appoggio alla lista “Voltaggio da Vivere”, a sostegno di Giuseppe Benasso. Nonostante il via al terzo mandato consenta ad entrambi di riprovare la corsa alla poltrona di primo cittadino, hanno scelto di non ricandidarsi sia Andrea Bagnasco che Ferruccio Repetto, rispettivamente sindaci di Fraconalto e Parodi.

Al voto correranno anche i cittadini dei comuni Pozzolo e Predosa. A Pozzolo sono cinque i candidati sindaco in corsa: Daniele Costa, Pasquale Coluccio, Monica Manfredini, Domenico Miloscio ed Enrico Orlando. A Predosa, il primo cittadino uscente Giancarlo Sardi, è deciso a ripresentarsi e si ricandida con una lista che conferma il 50 per cento dei consiglieri uscenti. Il sindaco dovrà affrontare la lista “Il Comune Che Vorrei”, guidata da Giancarlo Rapetti.

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