Enrico Orlando, l’accordo mancato e la candidatura
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Lisa Lanzone - l.lanzone@ilnovese.info  
3 Maggio 2014
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Enrico Orlando, l’accordo mancato e la candidatura

Già consigliere di minoranza, in corsa per la poltrona di primo cittadino, racconta come è arrivato a presentarsi con la lista ViviAmo Pozzolo: "Ho deciso di candidarmi perché me lo hanno chiesto i tre gruppi di minoranza, con i quali si era pensato di fare un’alleanza. Impossibile però l'accordo con Manfredini"

Già consigliere di minoranza, in corsa per la poltrona di primo cittadino, racconta come è arrivato a presentarsi con la lista ViviAmo Pozzolo: "Ho deciso di candidarmi perché me lo hanno chiesto i tre gruppi di minoranza, con i quali si era pensato di fare un?alleanza. Impossibile però l'accordo con Manfredini"

POZZOLO FORMIGARO – Questa settimana, a Pozzolo, è Enrico Orlando a presentare la propria candidatura a sindaco del paese. La sua sarà una delle cinque liste civiche che correranno alle elezioni comunali del prossimo 25 maggio. Orlando, già consigliere di minoranza, 41 anni, funzionario presso il Comune di Novi, ha deciso di mettere le sue competenze tecniche al servizio della pubblica amministrazione: “Ho deciso di candidarmi perché me lo hanno chiesto i componenti dei tre gruppi di minoranza, con i quali si era pensato di fare un’alleanza”.

Ecco, un accordo, quello tra le opposizioni, che, però, non ha funzionato e ora i candidati si trovano a correre da soli. Che cosa è successo? “Le voci che si rincorrevano su una possibile unione erano veritiere. Purtroppo con Monica Manfredini non è stato possibile raggiungere un accordo. Comunque, decidendo di andare per la propria strada, credo non abbia fatto un torto a me; sicuramente lo ha fatto di più ai suoi elettori e agli amministratori uscenti che si ripresentano e che partono avvantaggiati”.

Sul Terzo Valico, però, anche Orlando sembra avere una netta posizione di contrarietà: “Come consigliere di minoranza mi sono attivato su parecchi fronti, ma i risultati maggiori li ho ottenuti su un tema, proprio quello del Terzo Valico, convincendo l’amministrazione, nel dicembre 2012, assieme agli altri consiglieri di minoranza, a schierarsi apertamente contro l’opera, visti gli impatti devastanti che essa avrà sul territorio”.

E aggiunge: “Chi doveva rappresentare in tutte le sedi istituzionali quella posizione non l’ha fatto con la determinazione necessaria. Dopo le elezioni, occorrerà ripartire da lì, per avere rapidamente le risposte alle esigenze del territorio, risposte che non sono mai state fornite in questi anni”. Il programma elettorale della lista – che si chiamerà “ViviAmo Pozzolo” – è stato suddiviso in quattro aree, che corrispondono ai quattro assessorati che, in caso di vittoria, l’amministrazione Orlando intende mettere in piedi: si parla di politiche fiscali, economiche e gestionali; politiche socio assistenziali, occupazionali ed educative; politiche per lo sviluppo e la tutela del territorio e politiche per la promozione e la valorizzazione del territorio.

Intanto, la lista ha aperto il proprio comitato elettorale in via Roma 12 e ha attivato un sito web (www.viviamopozzolo.it) dove poter trovare informazioni. Orlando e la sua squadra si presentano ai cittadini come “il cambiamento possibile. Il nostro nome “ViviAmo Pozzolo” è la sintesi. Amiamo il nostro paese, abbiamo intenzione di viverlo e vorremmo farlo con i pozzolesi”. Insieme a Enrico Orlando, scendono in campo come aspiranti consiglieri Martina Ballestrero, Paolo Bidone, Adriano Bisacco, Roberto Bonafé, Vittorio Cordone, Debora Dal Bò, Gabriele Ferretti, Giulia Forte, Davide Manno, Ornella Puccio, Maicol Rossi, Stefano Silvano.

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