Gestione Acqua, pronta la modifica
La ditta che gestisce il depuratore consortile vicino al torrente Scrivia ha depositato in Provincia una richiesta di modifica dellautorizzazione integrata ambientale che permetterebbe la creazione di una sezione apposita peralla ricezione dei fanghi prodotti dalla Roquette Italia
La ditta che gestisce il depuratore consortile vicino al torrente Scrivia ha depositato in Provincia una richiesta di modifica dellautorizzazione integrata ambientale che permetterebbe la creazione di una sezione apposita peralla ricezione dei fanghi prodotti dalla Roquette Italia
All’epoca la quantità autorizzata di reflui dall’amideria era pari a 240 mila metri cubi l’anno, 657,5 metri cubi medi giornalieri e 27,4 medi all’ora, mentre la variante progettuale ha lo scopo di aumentare la possibilità di ricevimento e trattamento del fango per 350 mila metri cubi l’anno, 960 metri cubi giornalieri e 40 metri cumulo. Verrebbe così creata una sezione apposita per i fanghi della Roquette all’interno dell’impianto, con un bacino di accumulo più efficiente e con una sezione di disidratazione meccanizzata del fango estratto.
Lo scopo del gruppo Gestione Acqua è quello di ottimizzare la gestione dei flussi di fango nei periodi durante i quali il depuratore non è presidiato dagli operatori della gestione, ovvero durante i fine settimana e le festività, quando la quantità di fanghi sottoposta alla disidratazione meccanica si riduce sensibilmente, fino ad annullarsi, mentre quella originata nel processo depurativo e dovuta all’apporto esterno industriale rimane pressoché invariata, situazione che può creare possibili effetti di sovraccarico.