Fabbricazioni Nucleari…al buio

 BOSCO MARENGO – Brancolano “nel buio” i ricercatori di Fabbricazioni Nucleari e non è solo un modo di dire. Il sito sarebbe rimasto, secondo fonti sindacali, senza corrente elettrica dopo che la compagnia che fornisce l’elettricità avrebbe staccato i contatori. E da qualche settimana i lavoratori sono anche senza acqua potabile. “Così è impossibile portare avanti qualunque lavoro”, dicono i sindacati.
Non è l’unica novità: dopo che l’assemblea dei soci aveva scelto la strada della nomina di un commissario, ci sarebbe stata l’altro giorno un cambio di strategia: il socio di maggioranza, Enea, proprietario al 98% di Fn, starebbe infatti cercando un nuovo amministratore delegato da mettere alla guida della partecipata per tentare di trovare una via d’uscita all’empasse dell’azienda. “Brancoliamo nel buio”, ammette Maurizio Cantello di Cgil. Il commissariamento avrebbe infatti comportato la chiusura delle linee di credito delle banche. Manca un interlocutore con il quale dialogare, dicono i sindacati, e mancano prospettive per il futuro dei dipendenti che, terminato lo sciopero del 5 e 7 maggio, proseguono tra le difficoltà il lavoro nel sito di Bosco Marengo.