Un anno di successi per la Croce Verde arquatese
Durante l'assemblea dei soci per il bilancio consuntivo dello scorso anno, la Croce Verde ha colto l'occasione per fare il punto della situazione e sottolineare gli ottimi risultati ottenuti durante il 2013, con particolare attenzione al cospicuo numero di interventi effettuati.
Durante l'assemblea dei soci per il bilancio consuntivo dello scorso anno, la Croce Verde ha colto l'occasione per fare il punto della situazione e sottolineare gli ottimi risultati ottenuti durante il 2013, con particolare attenzione al cospicuo numero di interventi effettuati.
ARQUATA SCRIVIA – Tempo di bilanci per la Croce Verde di Arquata Scrivia che, durante l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio consuntivo dell’anno 2013, svoltasi la scorsa settimana, ha colto l’occasione per fare il punto della situazione e discutere dei progressi compiuti durante l’anno passato. I numeri parlano da sé: durante lo scorso anno sono stati percorsi circa 102 mila chilometri, per un totale di 2644 servizi, 676 interventi di emergenza 118, 532 servizi di trasporto per emodialisi, 239 servizi per conto della Asl, 1018 servizi per i privati, 15 servizi di assistenza a manifestazioni locali e 164 servizi interni.
«L’anno appena trascorso è stato caratterizzato da un grande impegno da parte dei volontari e degli amministratori, che ha portato ad un incremento dei servizi svolti e all’organizzazione di importanti iniziative, tra cui la commemorazione del centenario di fondazione, l’inaugurazione di due nuovi automezzi, il potenziamento della formazione dei volontari e molto altro» ha sottolineato il presidente, Mauro Olivieri.
La Croce Verde arquatese ha ottenuto uno speciale contributo da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Trotona per l’acquisto di una nuova ambulanza di soccorso, che entrerà in servizio nel 2015, oltre a svariati contributi e liberalità da privati ed associazioni.
«Nonostante il periodo di grande crisi ed un rilevante calo delle entrate istituzionali, il bilancio si chiude ancora in attivo, confermando la buona gestione amministrativa – prosegue Olivieri – Un complimento speciale va ai volontari che si sono distinti nei corsi di formazione per il defibrillatore semiautomatico, organizzando anche i corsi per tutti gli altri volontari dell’associazione, e un grazie particolarmente sentito anche agli istruttori».
Quest’anno due ambulanze sono state dotate di Dae (defibrillatori semiautomatici), e i volontari formati all’utilizzo di questi dispositivi sono circa 50, oltre ai 12 nuovi membri che stanno svolgendo la formazione in affiancamento.
