Elezioni comunali, colpi di scena a Pozzolo
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Lisa Lanzone - l.lanzone@ilnovese.info  
29 Maggio 2014
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Elezioni comunali, colpi di scena a Pozzolo

Pronostici quasi del tutto disattesi. Mentre uno dei due favoriti, Miloscio, con il 30,6 per cento dei consensi ha conquistato la poltrona di primo cittadino, Coluccio, non è riuscito ad andare oltre il 15,2 per cento dei voti. E questa non è stata l’unica sorpresa

Pronostici quasi del tutto disattesi. Mentre uno dei due favoriti, Miloscio, con il 30,6 per cento dei consensi ha conquistato la poltrona di primo cittadino, Coluccio, non è riuscito ad andare oltre il 15,2 per cento dei voti. E questa non è stata l?unica sorpresa

POZZOLO FORMIGARO – A cose fatte, ormai si può confessare tranquillamente: a Pozzolo Formigaro tutti erano convinti che la vera sfida, per le elezioni comunali, fosse tra Pasquale Coluccio e Domenico Miloscio. Colleghi di giunta, il primo vicesindaco e il secondo assessore, hanno deciso che il loro percorso politico comune fosse finito, e si sono presentati in due differenti schieramenti. Gli altri tre candidati sindaco – Daniele Costa, Monica Manfredini e Enrico Orlando – non sembravano essere della partita.

E invece alla fine i pronostici sono stati quasi del tutto disattesi. Ha vinto, è vero, uno dei due favoriti (Miloscio, con il 30,6 per cento dei consensi), ma l’altro, Coluccio, non è riuscito ad andare oltre il 15,2 per cento dei voti. E non è stata l’unica sorpresa delle elezioni di Pozzolo: guardando i dati delle europee, con il Movimento 5 Stelle al 31,2 per cento (ben al di sopra della media), ci si sarebbe aspettati un buon risultato da parte di Manfredini, una dichiarata sostenitrice dei grillini. Invece la candidata di “Pozzolo domani” si è piazzata in ultima posizione alle comunali, con 343 preferenze e il 12,1 per cento dei voti. Orlando ha preso il 23,8 per cento (è secondo) e Costa il 18,3 per cento. Se si fosse raggiunta l’unione tra le forze di minoranza, non ci sarebbe stata storia né per Miloscio né per Coluccio.

In consiglio, per la maggioranza di Miloscio entrano otto consiglieri: Felice Pappadà (159 preferenze), Lucia Ferrando (65), Andrea Carbone (64), Rosaria Maggio (53), Lorenzo Caramagna (29), Carlo Bidone (24), Emiliano Bottazzi (23), Alice Fumai (18). Un consigliere ciascuno agli altri quattro candidati: di diritto, entreranno Coluccio, Manfredini e Orlando. Daniele Costa, dipendente comunale, con ogni probabilità rinuncerà all’incarico a favore di Dario Costa (70 preferenze). Alle europee, nonostante il buon risultato dei Cinque Stelle, il Pd è primo partito con il 35,7 per cento. Forza Italia è al 14,8 e la Lega Nord al 9,6 per cento.

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