Novese: a rischio l’iscrizione?

Dirigenza alla ricerca di nuovi sponsor per far fronte alle spese. In questo contesto prematuro parlare dell'aspetto tecnico

NOVI LIGURE – Cosa contro il tempo. Entro il 12 luglio la Novese deve formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato. Solo che la società è ancora impegnata a chiudere con la gestione della stagione da poco conclusa. E così non c’è alcuna certezza sul futuro immediato. Si fa strada anche un’ipotesi che sarebbe clamorosa, la non iscrizione alla Serie D, sudata sul campo anche se nel corso di un campionato fortemente inferiore alle aspettative. Di certo c’è che il budget previsto è destinato a comprimersi, come naturale conseguenza della necessità di corrispondere gli ultimi rimborsi, far fronte alle spese dei mesi passati. Patron Traverso, l’amministratore unico Emanuela Giacomello e il vice Marco Taverna percorrono ogni strada, dalla ricerca di nuovi soci (ipotesi difficile perché in tempi di magre economiche è difficile trovare sostegno economico) alla creazione di una serie di piccoli sponsor in grado di sostenere l’attuale dirigenza.

Nessuno mette in dubbio l’impegno ma una luce in fondo al tunnel ancora non si intravvede. In questo contesto la costruzione della squadra passa in secondo piano anche perché lo stesso direttore sportivo Merlin non è stato ancora ufficialmente nominato: inutile affidargli un incarico se non gli si può indicare il budget che può utilizzare. In realtà su questo fronte il piano sportivo è imbastito anche perché l’unica certezza è che se la Novese sarà iscritta alla serie D, sarà una stagione dove la salvezza in quasi autarchia sarà l’unico obbiettivo.