Torna la Festa Democratica
Dal 15 al 27 luglio ritorna, allo stadio comunale di Novi Ligure, quello che è ormai un appuntamento tradizionale. Tutte le sere, tranne una dedicata ai giovani, ballo liscio, ristorante specializzato in ravioli e costine alla brace, il piano bar, la birreria, la mostra di pittura e la lotteria
Dal 15 al 27 luglio ritorna, allo stadio comunale di Novi Ligure, quello che è ormai un appuntamento tradizionale. Tutte le sere, tranne una dedicata ai giovani, ballo liscio, ristorante specializzato in ravioli e costine alla brace, il piano bar, la birreria, la mostra di pittura e la lotteria
Il coordinatore della Festa, Giacinto Smacchia, ha fatto sapere che l’ottima proposta di Renzi è arrivata fuori tempo limite: i manifesti erano già in stampa. Ma c’è anche chi parla di un’altra motivazione dietro la decisione di continuare a chiamare la festa semplicemente democratica. L’ex tesoriere nazionale dei DS, nonché senatore del PD, Ugo Sposetti, ha fatto sapere che il marchio “Festa dell’Unità” è regolarmente registrato dai vecchi DS e che quindi l’uso potrebbe essere ceduto al PD dietro giusto compenso.
Nomi a parte, il format della festa – che funziona – non si cambia neanche nel 2014. Tutte le sere, tranne una dedicata ai giovani, ci sarà il ballo liscio. Tutte le sere funzionerà il ristorante specializzato in ravioli e costine alla brace, il piano bar, la birreria, la mostra di pittura e la lotteria. Nonostante la recente scomparsa di Oreste Soro, sarà presente anche quest’anno lo stand delle frittelle che sarà portato avanti dalla figlia Sonia e dai volontari della festa.