Merce contraffatta, commercianti assolti
Per entrambi il pm aveva chiesto 8 mesi, ma il giudice ha deciso diversamente: mancanza di dolo, così due giovani cinesi residenti a Novi e Alessandria che, nei rispettivi negozi, tenevano merce contraffatta, scoperta e sequestrata dalla guardia di finanza, sono stati assolti
Per entrambi il pm aveva chiesto 8 mesi, ma il giudice ha deciso diversamente: mancanza di dolo, così due giovani cinesi residenti a Novi e Alessandria che, nei rispettivi negozi, tenevano merce contraffatta, scoperta e sequestrata dalla guardia di finanza, sono stati assolti
ALESSANDRIA – Assolti Zongfu e Languo Wang, due giovani cinesi residenti a Novi e Alessandria che, nei rispettivi negozi, Idea Shopping di via Gramsci a Novi e Mini Prezzi in via Canova nel capoluogo di provincia, tenevano merce contraffatta. Per entrambi, il pm, aveva richiesto una condanna a 8 mesi. Il tribunale di Alessandria, nella persona del giudice Gianluigi Zulian, ha stabilito che il fatto non costituisce reato, a causa della mancanza di dolo, e deciso per la piena assoluzione. Soddisfatta, quindi, la richiesta dei difensori Daniele Toja e Domenico Perrone.
La merce “taroccata”, oltre 3 mila prodotti di vario genere, dal materiale elettrico ed elettronico ai giocattoli, riportava il marchio CE, ma contraffatto. Per questo, i titolari non si erano rivolti ad “esperti del mestiere” clandestini ma a commercianti all’ingrosso autorizzati. Così, il contrassegno era imitato alla perfezione, tanto da ingannare anche occhi esperti. Il giudice ha ordinato la confisca e la distruzione della merce che la Guardia di Finanza aveva sequestrato.
