L’Asl replica: “Quel reparto è pienamente operativo”

NOVI LIGURE – In merito all’articolo comparso sul quotidiano “Novi online” in data 18 luglio dal titolo “Salviamo la sanità novese”, a firma Ermanno Cecconetto, che nell’occhiello recita “…vessata da riduzioni di posti letti e da reparti affollati più di medici che di pazienti (vedi ginecologia)” desidero precisare quanto segue.

Nei primi 5 mesi del 2014 la Soc di Ostetricia e Ginecologia ha effettuato 460 ricoveri ordinari e 228 in regime di day hospital (risultando in entrambi i casi come la prima struttura nel P.O. di Novi). A questo si aggiungono 163 osservazioni brevi (ossia inferiori alle 36 ore), 750 accessi dal D.E.A che hanno dato origine ad oltre 1200 prestazioni.

L’organico, dopo la fusione con il P.O. di Tortona, consta di 13 unità di cui 10 prestano servizio di guardia attiva. Oltre alle attività assistenziali di reparto, sala operatoria, sala parto e ambulatoriali svolte presso il P.O. di Novi i Dirigenti medici prestano 50 ore settimanali per la copertura degli ambulatori presso il P.O. di Tortona, e 8 presso il distretto di Ovada.

Dal 2014, a seguito della carenza di organico presso la Soc di ginecologia, del P.O. Casale sono state effettuate oltre 1600 ore per la copertura dei turni di guardia. Credo che da questi dati si possa facilmente desumere che il Signor Cecconetto abbia preso un grosso abbaglio e lo invitiamo a prenderne atto con onestà intellettuale invitandolo in futuro a documentarsi meglio.