Sip, assoluzione per Benzoni
Il fatto non sussiste. Così è arrivata l'assoluzione, nella giornata di giovedì 24 luglio, per lottantacinquenne ex vicepresidente e amministratore delegato della Sip negli anni tra il 1979 e il 1986. Luomo era finito sul banco degli imputati, con laccusa di omicidio colposo, per la morte del dipendente Sip Luigi Toccalino
Il fatto non sussiste. Così è arrivata l'assoluzione, nella giornata di giovedì 24 luglio, per l?ottantacinquenne ex vicepresidente e amministratore delegato della Sip negli anni tra il 1979 e il 1986. L?uomo era finito sul banco degli imputati, con l?accusa di omicidio colposo, per la morte del dipendente Sip Luigi Toccalino
L’uomo era l’operaio addetto alla posa e manutenzione dei cavi e per svolgere il suo lavoro aveva in dotazione dei teli, in amianto, che venivano utilizzati come riparo e isolamento dei cavi dal calore delle saldature. Alla sua morte, la moglie e la figlia si sono costituite parte civile. Seguì il processo penale, a carico di Benzoni, che si trovata al vertice della Sip nel periodo in cui, secondo la Procura, era insorta la malattia che condusse Toccalino alla morte. L’imputato è stato assolto perché il fatto non sussiste.