Cociv e Cementir, c’è l’accordo
La ditta arquatese fornirà calcestruzzo per il Terzo Valico. L'intesa è stata raggiunta nella giornata di lunedì 28, con soddisfazione dei sindacati. Intanto, i NoTav annunciano per oggi una nuova giornata di resistenza contro le immissioni in possesso dei terreni
La ditta arquatese fornirà calcestruzzo per il Terzo Valico. L'intesa è stata raggiunta nella giornata di lunedì 28, con soddisfazione dei sindacati. Intanto, i NoTav annunciano per oggi una nuova giornata di resistenza contro le immissioni in possesso dei terreni
E proprio il sindacato, secondo quanto hanno dichiarato i segretari di categoria, Massimo Cogliandro (Fillea Cgil), Pierluigi Lupo (Filca Cisl) e Tiziana Del Bello (FeNEAL Uil), è stato promotore dei tavolo istituzionali da cui è scaturito l’accordo.
I segretari generali dichiarano di non conoscere in dettaglio i particolari dell’accordo, ma esprimono la speranza che questo rappresenti “una opportunità di futuro per i lavoratori della Cementir che sotto i colpi di questa fortissima crisi nell’ultimo periodo hanno rischiato di vedersi chiudere lo stabilimento”. Il prossimo passo annunciato dalle Rsu? Venire a conoscenza del piano industriale e dei prossimi passi che Cementir intende fare.
Intanto i NoTav denunciano nuovi espropri per la giornata di oggi, mercoledì 30 luglio. “Sono state nuovamente recapitate a Serravalle e ad Arquata le lettere di esecuzione degli espropri appena respinti dal movimento nelle giornate di lotta del 9, del 10 e del 15 luglio – scrivono sulla pagina web NoTav NoTerzoValico – quasi tutti i cittadini si sono visti recapitare una lettera con cui il Cociv si scusa di non essersi presentato agli appuntamenti e comunica che si recherà nuovamente presso le abitazioni e i terreni nella giornata di mercoledì 30 luglio”. Il movimento annuncia “una nuova giornata di resistenza” e di mobilitazione, per opporsi alle immissioni in possesso.