Arca si occuperà del canile fino al 2017

Si è conclusa la selezione per la gestione della struttura in località Tuara e del servizio di cattura dei randagi. La spesa a carico del Comune di Novi è di circa 300 mila euro, suddivisa in tre anni. L'Arca opera sul territorio dal 1992

Si è conclusa la selezione per la gestione della struttura in località Tuara e del servizio di cattura dei randagi. La spesa a carico del Comune di Novi è di circa 300 mila euro, suddivisa in tre anni. L'Arca opera sul territorio dal 1992

NOVI LIGURE – Sarà ancora l’associazione di volontariato Arca novese a gestire il canile municipale sito in località Tuara. La selezione indetta dal Comune di Novi si è conclusa a fine giugno, quando Arca ha presentato l’offerta più bassa, pari a 300.960 euro (la base d’asta invece era di 304 mila euro). L’associazione avrà in gestione il canile e il servizio di cattura dei randagi fino al 30 giugno 2017.

L’impegno di spesa a carico del Comune di Novi è stato così suddiviso: 54 mila euro nel bilancio del 2014; 98 mila euro a carico del bilancio 2015; altri 98 mila euro verranno inseriti nel documento finanziario relativo al 2016.

Novi dovrà inoltre corrispondere circa 25 mila euro, la quota annuale per la gestione della struttura. Anche gli altri 32 Comuni consorziati dovranno farlo, con l’eccezione di Fresonara e Cabella, amministrazioni che hanno manifestato la volontà di usufruire solamente del canile sanitario e che pagheranno una quota di importo inferiore del 40%.

L’Arca è l’Associazione ricovero cani abbandonati ed è nata a Novi Ligure nel 1992 per volontà di un gruppo di cittadini amanti degli animali. Da moltissimi anni, si occupa della gestione del canile municipale, della cura e dell’adozione di cani e gatti abbandonati, oltre ad

organizzare eventi di formazione e informazione e di raccolta fondi. E’ presieduta da Gianna Timossi.