Un centro d’ascolto per fornire assistenza alle donne in difficoltà
È il progetto al quale sta lavorando la Consulta per le Pari Opportunità, riunitasi per la prima volta lunedì scorso. Spiega la presidente Marta Pollero: Le componenti di questo organo consiliare e altre figure professionali volontarie forniranno ascolto e aiuto alle donne in difficoltà
È il progetto al quale sta lavorando la Consulta per le Pari Opportunità, riunitasi per la prima volta lunedì scorso. Spiega la presidente Marta Pollero: ?Le componenti di questo organo consiliare e altre figure professionali volontarie forniranno ascolto e aiuto alle donne in difficoltà?
La Consulta è composta da quindici donne, nominate dal sindaco sulla base di autocandidature esaminate da un gruppo di lavoro composto dall’assessore, dal dirigente e dai capigruppo consiliari competenti. Della Consulta, che si occuperà di valorizzare la differenza di genere e di favorire le condizioni di riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna in tutti i luoghi decisionali del territorio comunale, fanno parte Anna Maria Focante, Silvia Picollo, Rossana Testi, Laura Amelotti, Marina Carrega, Daniela Grandi, Marisa Franco, Laura Gandini, Pierisa Ricci, Maria Angela Perri, Daniela Zino, Giovanna Saturnino, Rachida Foukairi e Annalisa Davico.
“Ci siamo scambiate idee e progetti, da cui è emersa la volontà di creare un centro d’ascolto al femminile – anticipa la presidente – in locali che il Comune metterà a disposizione in cui noi come volontarie e altre figure professionali, sempre volontarie, forniranno assistenza e ascolto per indirizzare le donne in difficoltà ai servizi competenti: assistenza sociale, consultorio, forze dell’ordine, centri antiviolenza. Stiamo pensando ad una cena di Natale come occasione di raccolta fondi”.