“L’Istagram”, il liceo Amaldi ha nuovi rappresentanti degli studenti
Venerdì 17 ottobre gli studenti del liceo Amaldi-Doria hanno eletto i loro rappresentanti di classe e di istituto. Sono stati eletti Giovanni Moro con 392 voti, Edoardo Bagnasco con 221 voti, Alessandro Padula con 152 voti e Giovanni Mundula con 119 voti
Venerdì 17 ottobre gli studenti del liceo Amaldi-Doria hanno eletto i loro rappresentanti di classe e di istituto. Sono stati eletti Giovanni Moro con 392 voti, Edoardo Bagnasco con 221 voti, Alessandro Padula con 152 voti e Giovanni Mundula con 119 voti
Sono stati eletti Giovanni Moro con 392 voti, Edoardo Bagnasco [nella foto a sinistra] con 221 voti, Alessandro Padula con 152 voti e Giovanni Mundula con 119 voti. Tutti i quattro neorappresentanti di istituto erano candidati nella lista “L’Istagram”, il cui nome è un evidente gioco di parole con il social network Instagram: il programma della lista, di cui fanno parte anche Francesco Ricci, Diletta Leale, Martina Monteleone, Gabriele Loscavo e Benedetta Oberti, proponeva assemblee di conferenze e dibattiti tra personaggi famosi, risoluzione di problemi strutturali delle due sedi e la stampa del giornalino a colori.
“La prima cosa che faremo – dice Bagnasco, capo della lista – sarà affrontare il problema della scuola al sabato, visto che i ragazzi dell’Istituto Amaldi sono ormai gli unici ad usare questo tipo di orario e si ritroveranno a subire possibili disagi”.
A “L’Istagram” si contrapponeva la lista “All’ultimo”, chiamata così perché iscritta oltre il tempo limite con deroga dell’istituto. “Questo probabilmente ha determinato la nostra sconfitta – rivela Luca Borghero [nella foto a destra], capo della lista – perché abbiamo avuto poco tempo per organizzarci e farci conoscere”.
La lista, di cui fanno parte anche Camilla Navone, Davide Guerra, Rachele Balza, Veronica Amistà e Bianca Dobric, proponeva il rifacimento del murales all’ingresso della sede di via Mameli e una giornata di autogestione, suggerita anche dall’altra lista, in cui in ogni aula potesse essere presentato uno stand che illustrasse argomenti scelti dagli studenti. A breve ci sarà il primo Consiglio di Istituto e con esso incomincerà ufficialmente l’avventura dei nuovi rappresentanti degli studenti.