• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Search
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Cosa
    Home
    Arianna Borgoglio  
    5 Novembre 2014
    ore
    00:00 Logo Newsguard

    Cosa successe quella notte relativamente strana a Serravalle?

    Lo raccontano Lera e Parodi nel loro libro, un giallo storico ambientato nel 1895 a Serravalle. Il volume "si basa sullo stretto rapporto tra realtà e fantasia, come dimostrano le note in fondo alla pubblicazione, che aggiungono qualche informazione e curiosità alla lettura di questa storia", sottolineano gli autori.

    Lo raccontano Lera e Parodi nel loro libro, un giallo storico ambientato nel 1895 a Serravalle. Il volume "si basa sullo stretto rapporto tra realtà e fantasia, come dimostrano le note in fondo alla pubblicazione, che aggiungono qualche informazione e curiosità alla lettura di questa storia", sottolineano gli autori.

    SERRAVALLE SCRIVIA – “Una notte relativamente strana”, il libro di Emanuele Parodi e Riccardo Lera presentato una decina di giorni fa a Serravalle, prende le mosse da un misterioso fatto storico realmente accaduto: il 1° marzo 1861 è la data del naufragio della nave Ercole, nel corso del quale perirono 72 persone e sparirono i libri contabili dei garibaldini. Tra i passeggeri, anche il celebre scrittore Ippolito Nievo, viceintendente generale dei Mille.

    Il libro, un giallo storico ambientato nel 1895 a Serravalle, “si basa sullo stretto rapporto tra realtà e fantasia, come dimostrano le note in fondo alla pubblicazione, che aggiungono qualche informazione e curiosità alla lettura di questa storia”, sottolineano gli autori.

    “Abbiamo fatto un vero e proprio gioco, inserendo tra i personaggi minori del romanzo persone che abitano realmente a Serravalle, note a tutti come, nel caso più eclatante, l’ex sindaco Antonio Molinari, che anche nel nostro libro ricopre il ruolo di primo cittadino”, raccontano sorridendo Lera e Parodi. Nel libro è presente anche l’ex sindaco di Novi Ligure, Lorenzo Robbiano.

    Il libro nasce dai ricordi in prima persona degli autori, ma anche da accurate annotazioni storiche, a cura di Roberto Botta e dallo scomparso Roberto Allegri, storico locale. Dice ancora Parodi: “Nel racconto Molinari incontra un personaggio realmente esistito, che noi abbiamo chiamato, con uno pseudonimo, Masea, un cammeo nato da una mia esperienza personale. Quando ero piccolo, in via Dante sul Lastrico, incontrai questo personaggio, spaventoso per noi bambini, con un sacco dal quale fuoriuscivano i miagolii di una nidiata di gatti perché, come mi disse l’uomo, bisognava pur accompagnare la polenta con un po’ di carne, anche in tempi di magra”.

    Infine, una chicca sulla copertina: si tratta di un’immagine, recuperata da Andrea Persano, che raffigura il tratto ferroviario da Arquata Scrivia per arrivare a Serravalle. Una raffigurazione antica, del pittore svizzero Carlo Bossoli, che aveva preparato sedici tavole (questa è l’ottava), raffiguranti Serravalle, su commissione di Cavour, con lo scopo di documentare i progressi ferroviari e tecnici della zona.

    this is a test{"website":"website"}{"novi-ligure":"Novi Ligure"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Novi Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C