Croce Verde, inaugurato il nuovo mezzo per il trasporto disabili
Il Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei disabili è stato acquistato grazie ai contributi ottenuti dalle dichiarazioni dei redditi. Un appello ai tanti volontari nei giorni dell'alluvione: "Se vi siete sentiti utili, perché non unirvi a noi?"
Il Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei disabili è stato acquistato grazie ai contributi ottenuti dalle dichiarazioni dei redditi. Un appello ai tanti volontari nei giorni dell'alluvione: "Se vi siete sentiti utili, perché non unirvi a noi?"
Ma ci sono anche note dolenti: in seguito a una serie di trattative in corso con le Società autostradali, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emesso una circolare delle norme che regolano il servizio di ambulanza e trasporto malati in autostrada a cura delle associazioni di volontariato. Nel documento si precisa che solo le attività di “soccorso in emergenza” sono esenti dal pagamento del pedaggio. Tutti i trasporti a carattere sanitario non urgenti, come ricoveri, trasferimenti, dimissioni, terapie, accompagnamento disabili e così via, che devono transitare in autostrada, saranno invece soggetti al pagamento del pedaggio.
In attesa di eventuali modifiche al provvedimento, e nonostante la difficoltà di sostenere ulteriori spese, la Croce Verde Arquatese si farà carico dei pedaggi, che non saranno addebitati sul costo del rimborso spese, per tutti i trasporti di questo genere eseguiti per i propri soci, in possesso di Tessera Famiglia valida per l’anno in corso. Un’iniziativa nata per aiutare i cittadini arquatesi, nello spirito collaborativo che caratterizza l’organizzazione.
Infine, un appello lanciato a tutti i cittadini che, nel corso dell’alluvione che ha colpito i paesi del basso Piemonte hanno partecipato a operazioni di soccorso e pulizia delle strade, anche in situazioni difficili e pericolose, con spirito di collaborazione e grande forza di volontà: “Se vi siete sentiti utili e gratificati per le fatiche svolte, perché non pensare di continuare con questo spirito e non unirsi a noi? Aiutare il prossimo è una delle cose più grandi e soddisfacenti, una vera scuola di vita”. Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi alla sede arquatese, in Via Libarna 267, oppure telefonare allo 0143 667701.