Tutti uniti nella lotta alla violenza contro le donne
Una mozione presentata dal consigliere comunale Francesco Scaiola riaccende il dibattito sulla violenza contro le donne. È doveroso tutelare la donna da ogni forma di violenza fisica e/o psicologica, intollerabile attacco allinviolabilità della persona e alla libertà individuale, ha sottolineato Scaiola
Una mozione presentata dal consigliere comunale Francesco Scaiola riaccende il dibattito sulla violenza contro le donne. ?È doveroso tutelare la donna da ogni forma di violenza fisica e/o psicologica, intollerabile attacco all?inviolabilità della persona e alla libertà individuale?, ha sottolineato Scaiola
Una necessità sentita e manifestata dal giovane consigliere d’opposizione Francesco Scaiola, che si è fatto carico del tema portandolo all’attenzione del consiglio tramite una mozione. “È doveroso tutelare la donna da ogni forma di violenza fisica e/o psicologica, intollerabile attacco all’inviolabilità della persona e alla libertà individuale”, ha sottolineato Scaiola, che ha esortato la giunta comunale a condannare fermamente ogni atto diretto o indiretto, materiale o psicologico, di violenza alle donne, individuare modalità idonee a garantire la piena integrazione nel nostro territorio comunale, a sostenere ed incentivare l’impegno dei servizi comunali volti a contrastare la violenza contro le donne, e a sostenere ed attivare le iniziative proposte dalla nostra Consulta per le Pari Opportunità su questo argomento.
Come prevedibile, la mozione è stata approvata all’unanimità, decidendo di coinvolgere la Consulta per le Pari Opportunità in una futura riunione per decidere la linea d’azione.
Scaiola, dopo aver sottolineato il fatto che altri comuni hanno attivato sportelli di ascolto o numeri “antiviolenza”, ha sottolineato la necessità di allinearsi per creare occasioni di ascolto e misure di sostegno e aiuto, psicologico e fisico.
Per quanto riguarda gli altri consiglieri, si sono espressi Rossana Testi che, d’accordo con la mozione, ha evidenziato come nel governo Renzi non ci sia un ministro per le pari opportunità, evidenzando, con il sostegno di Silvia Picollo, il vuoto normativo in merito. A favore anche il vicesindaco Pasquale Vecchi, che propone iniziative dal basso, a partire dalla cittadinanza stessa.
Tra gli altri temi toccati, i lavori pubblici: nei prossimi giorni verranno iscritti a bilancio circa 60 mila euro, per dare avvio a svariati lavori di ripristino resi urgenti dall’alluvione dellos corso mese.
Per quanto riguarda l’assestamento di bilancio, ritorna la spinosa questione relativa all’impianto fognario di Cà del Sole che, a seguito dell’alluvione, ha subito ulteriori peggioramenti. Il sindaco ha confermato la volontà di procedere anche per i lotti successivi, per un intervento che possa finalmente porre fine ai problemi che caratterizzano la zona. Infine, rimanendo in tema alluvione, è arrivata la proposta di Scaiola, sostenuta anche dai consigileri Pollero e Zerbo, per una prossima comunicazione in consiglio da parte del Primo Cittadino inerente i danni alluvionali subiti dal paese, per avere una panoramica completa della situazione serravallese.