Villa Minetta, sciacallaggio senza fine
Il lucchetto e la catena al cancello sono nuovi, e la strada interna che porta alla villa è stata ripristinata. Possibile che sia partito qualche intervento di manutenzione? Purtroppo no. A Villa Minetta, la meravigliosa residenza che fu costruita lungo la strada per Gavi, sta avendo luogo lultimo atto di sciacallaggio
Il lucchetto e la catena al cancello sono nuovi, e la strada interna che porta alla villa è stata ripristinata. Possibile che sia partito qualche intervento di manutenzione? Purtroppo no. A Villa Minetta, la meravigliosa residenza che fu costruita lungo la strada per Gavi, sta avendo luogo l?ultimo atto di sciacallaggio
Purtroppo no. A Villa Minetta, la meravigliosa residenza che fu costruita dal conte Raggio lungo la strada per Gavi, sta avendo luogo l’ultimo atto di sciacallaggio. Dopo gli arredi, venduti all’asta nel 1997, sparirono i caminetti in marmo, la targa che ricordava la visita del Re, e i pezzi più pregiati e facili da portare via.
Dalla villa sta sparendo tutto
Le ultime notizie che ci arrivano da Villa Minetta, grazie ad un lettore che vuole restare anonimo, ci consegnano l’ultimo atto di predazione. Sono sparite le porte in legno pregiato, gli stipiti, le bordature in velluto rosso della sala da ballo, e ora stanno portando via i pavimenti. Il parquet dei saloni al piano terra non c’è più, i marmi pregiati che rivestivano i bagni e i pavimenti sono stati asportati. Anche le due statue più basse che adornavano la facciata sono state rimosse. All’interno, dei ponteggi testimoniano che i lavori sono probabilmente in corso.
Temevamo che l’alluvione di novembre avesse dato il colpo di grazia alla Villa. Invece è stata, ancora una volta, la mano dell’uomo.
Chi è il responsabile dello scempio?
Chi sta predando Villa Minetta? Qualcuno mandato dalla proprietà (il complesso immobiliare è ancora nelle disponibilità dell’imprenditore Valter Marletti o è finita in mano a qualche banca?) oppure dei ladri senza scrupoli?
È possibile che una delle più belle testimonianze della storia di Novi venga così abbandonata e cancellata? [A fianco, una foto che risale al 2014, ndr]
Una delle residenze più belle della città
Villa Minetta è, o meglio era, senza dubbio la più bella residenza di Novi. Con un parco di sei ettari e una superficie di circa 4 mila metri quadrati, si sviluppa su cinque piani. Costruita nella seconda metà dell’Ottocento dal conte Edilio Raggio, che al tempo era l’uomo più ricco d’Italia, ha avuto una storia travagliata. Durante la seconda guerra mondiale ospita il comando tedesco, che dopo la liberazione lasciano il posto agli americani. Nel dopoguerra viene acquistata dalla famiglia Spinolo, che ne fa la propria casa, fino a che la sua fortuna non cambia direzione e l’edificio finisce in mano alle banche. Nel 1997 [anno a cui fa riferimento la foto a sinistra, ndr] i suoi arredi vanno all’asta, e nel 2004 l’industriale Valter Marletti la acquista per 900 mila euro, promettendo di investire 10 milioni nella sua ristrutturazione e presentando un piano di recupero. Con l’arrivo di Marletti inizia invece il periodo peggiore per la villa. Cominciano l’abbandono e i furti. Villa Minetta in breve tempo diventa il fantasma di se stessa.