Caro scuola, per combatterlo scatta l’acquisto intelligente
Abbiamo considerato come campione due classi del liceo Amaldi (4ª ginnasio e 3ª scientifico), e due classi dellItis Ciampini (prima e terza). Nonostante il tetto massimo di spesa per classe istituito dal ministero, il costo totale di spesa per i libri di testo viene spesso superato.
Abbiamo considerato come campione due classi del liceo Amaldi (4ª ginnasio e 3ª scientifico), e due classi dell?Itis Ciampini (prima e terza). Nonostante il tetto massimo di spesa per classe istituito dal ministero, il costo totale di spesa per i libri di testo viene spesso superato.
Anche in questo 2015/2016, infatti, il costo dei libri di testo risulta oneroso per le famiglie del novese. Abbiamo considerato come campione due classi del liceo Amaldi (4ª ginnasio e 3ª scientifico), e due classi dell’Itis Ciampini (prima e terza).
Nonostante il tetto massimo di spesa per classe istituito dal ministero – 320 euro che quest’anno avrebbe dovuto subire un’ulteriore diminuzione del 10 per cento – il costo totale di spesa per i libri di testo viene spesso superato.
Le famiglie degli studenti iscritti alla 4ª ginnasio (cioè alla prima classe del liceo classico) dovrebbero spendere 341 euro. E il prezzo si alza esponenzialmente se si aggiungono gli oltre 300 euro per l’acquisto dei migliori dizionari di greco, latino, italiano e inglese.
Per il terzo anno di liceo scientifico, il costo dei libri si stima in 360 euro. Spostandoci al Ciampini, la spesa per i testi scolastici obbligatori per il primo anno si attesta sui 319 euro, che aumenta se si aggiungono un libro consigliato da 17 euro e 88 euro di dizionari di italiano e inglese. Per la terza dell’istituto tecnico presa in esame la cifra si aggira intorno ai 293 euro.
Dai dati raccolti, si evince che l’istituto Ciampini-Boccardo è riuscito a rispettare i tetti di spesa imposti dal ministero dell’Istruzione. Il libro più caro tra quelli presi in esame è, come spesso accade, un testo di scienze, “Introduzione alla chimica organica”, adottato dalla terza dell’Itis, il cui prezzo di copertina è di 49 euro.
Il costo totale indicato si riferisce all’acquisto di libri nuovi non scontati, ma siamo nel 2015, risparmiare si può. Basta optare per l’“acquisto intelligente”: le piattaforme internet di ecommerce propongono sconti dal 10 fino al 25 per cento sia su libri nuovi che usati, permettendo di ricevere a casa in comodità l’ordine senza costi di spedizione se superata una certa cifra, fatto che, in questo caso, avviene con molta facilità. Anche la maggior parte delle librerie tradizionali, per reggere all’urto del web, stanno da tempo applicando sconti sui libri scolastici, di solito intorno al 15 per cento.Inoltre, sono sempre attive le rivendite di libri usati e, da qualche anno a questa parte, anche alcuni supermercati si sono attivati per proporre libri scolastici ribassati o grazie all’acquisto dei quali si possono ottenere buoni sconti.E fin qui abbiamo parlato solo dei “testi sacri” utili all’apprendimento: come sappiamo, per la scuola servono molte altre cose – quaderni, astucci, cancelleria, zaini e così via. Si stima che il costo per ogni studente si aggirerà intorno ai mille euro. In tempi di crisi, non proprio una passeggiata per le famiglie.