Commemorazione dei defunti: le iniziative
Ai primi di novembre il calendario ci ricorda di dare omaggio e dedicare attenzione e rispetto alla memoria dei nostri cari defunti e degli eroi di guerra caduti sul campo di battaglia. Sono numerose le manifestazioni di preghiera e raccoglimento per evocare il loro ricordo
Ai primi di novembre il calendario ci ricorda di dare omaggio e dedicare attenzione e rispetto alla memoria dei nostri cari defunti e degli eroi di guerra caduti sul campo di battaglia. Sono numerose le manifestazioni di preghiera e raccoglimento per evocare il loro ricordo
NOVI LIGURE
Una celebrazione ufficiale è prevista a Novi Ligure in riferimento alle ricorrenze del 2 e del 4 novembre. La commemorazione dei defunti, dei caduti di tutte le guerre e la giornata dell’unità nazionale avverrà domenica 1° novembre. La giornata è stata voluta dalla giunta comunale in collaborazione con i gruppi combattentistici d’arma cittadini: associazione nazionale partigiani d’Italia, associazione nazionale marinai d’Italia, associazione arma aeronautica, associazione nazionale carabinieri, associazione nazionale finanzieri d’Italia e associazione nazionale alpini. Alle 14.30 in piazzale Partigiani presso i giardini pubblici si riuniranno il sindaco Rocchino Muliere e le altre autorità novesi, insieme alle associazioni sopraccitate, quelle dei partigiani e a tutte le persone che vorranno partecipare all’evento. Seguirà la cerimonia dell’alza bandiera e verrà deposta una corona votiva sul monumento ai Caduti, con il saluto del Primo cittadino alla comunità intervenuta e il contributo dell’ingegnere Francesco Melone, in rappresentanza delle associazioni combattentistiche d’arma di Novi. Terminata questa prima parte della commemorazione, avverrà il trasferimento presso il piazzale antistante il cimitero (lato via Pietro Isola). Presso il camposanto comunale avverrà alle 15.30 la concelebrazione della messa che verrà officiata dai parroci della città. Si reciterà la preghiera del combattente e verrà dato omaggio alle tombe dei Caduti e alla cripta dei partigiani. Accompagnerà la cerimonia il corpo musicale novese “Romualdo Marenco”. Una formale ed importante commemorazione aperta a tutti per ricordare con devozione e solennità i nostri defunti.
VOLTAGGIO
Da sabato 24 ottobre fino a lunedì 2 novembre lo splendido Oratorio di Nostra Signora del Gonfalone a Voltaggio ospita la Novena dei defunti. La commemorazione dei cari deceduti avviene nella suggestiva chiesa di S. Maria Maddalena in via De Rossi, sede della Confraternita del Gonfalone dal 1676, gioiello storico e artistico. Una tradizione quella della Novena che si perpetua nel tempo e che unisce spiritualità, devozione e cultura. Info: info@oratoriogonfalonevoltaggio.it.
PASTURANA e TASSAROLO
La Pastas – comunità interparrocchiale Pasturana-Tassarolo lunedì 2 novembre propone una sentita commemorazione dei defunti. Presso la chiesa di S. Nicolao di Tassarolo sono previsti due incontri: il primo alle 10.30 con messa e a seguire processione e benedizioni, il secondo alle 21.00 con la celebrazione di suffragio. Nel mezzo, avverrà la commemorazione a Pasturana alle 15.00 presso il cimitero cittadino con messa e benedizioni. Come da tradizione, a suggellare e rappresentare artisticamente questa importante giornata è stata scelta la “Danza Macabra”, opera del 1893 di Giulio Monteverde sita presso la tomba Celle nel cimitero Staglieno a Genova.
SERRAVALLE SCRIVIA
Nel consueto clima di partecipazione, gioia, serenità e condivisione tipico delle scuole salesiane, lunedì 2 novembre, giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, la scuola Cnosfap Don Bosco di Serravalle Scrivia, in via Romita a Ca’ del Sole, alle 10.00 organizza una celebrazione ecumenica di preghiera per i defunti delle famiglie degli studenti e dei formatori. “Don Bosco dava molto spazio anche alle celebrazioni religiose nei suoi ambienti educativi e noi seguiamo il suo esempio” afferma il prof. Giuseppe Robotti della scuola salesiana serravallese. L’incontro vedrà la partecipazione di ragazzi di fede cristiana, cattolica, islamica e indù, con canti, musica e preghiere secondo la tradizione di ogni religione.