Tappa gaviese per il festival Lavagnino
Dopo il grande successo ottenuto e gli importanti ospiti di sapore internazionale che si sono avvicendati nelle varie tappe itineranti per la provincia alessandrina, giunge al termine la 15esima edizione del festival Lavagnino Musica e Cinema. La rassegna, presentata dallorchestra classica di Alessandria e dedicata al grande compositore genovese, si chiuderà proprio nella sua città dadozione dove ha vissuto per anni, Gavi
Dopo il grande successo ottenuto e gli importanti ospiti di sapore internazionale che si sono avvicendati nelle varie tappe itineranti per la provincia alessandrina, giunge al termine la 15esima edizione del festival Lavagnino ?Musica e Cinema?. La rassegna, presentata dall?orchestra classica di Alessandria e dedicata al grande compositore genovese, si chiuderà proprio nella sua città d?adozione dove ha vissuto per anni, Gavi
La rassegna, presentata dall’orchestra classica di Alessandria e dedicata al grande compositore genovese, si chiuderà proprio nella sua città d’adozione dove ha vissuto per anni, Gavi. Questa sera, venerdì 30 ottobre, il teatro civico del paese alle 21.00 ospiterà “Suoni dalla tv… Curiosità, sigle e spot dal mondo della televisione”. Uno sguardo inedito e originale su una parte di “creazione moderna” spesso trascurata e sottostimata nonostante il suo valore qualitativo e artistico. Un vero e proprio percorso storico, culturale e di costume che parte dagli anni ‘60 e giunge fino ai giorni nostri.
La serata, realizzata in collaborazione con il Comune di Gavi e l’associazione culturale “Commedia Community” del Teatro della Juta di Arquata Scrivia, sarà arricchita dalla proiezione di filmati d’epoca e contemporanei e godrà della voce narrante di Massimo Poggio, attore alessandrino noto al grande pubblico per i suoi ruoli teatrali, cinematografici e televisivi. Proprio a Poggio sarà conferito il premio “Lavagnino Fiction” 2015. La sua recitazione dei testi di Cristina Storaro e Enzo Ventriglia dell’associazione “Commedia Community” e di Mauro Buzzi accompagnerà i solisti dell’orchestra classica di Alessandria. I musicisti eseguiranno gli arrangiamenti di Luigi Giachino, docente di composizione presso il conservatorio “Paganini” di Genova, di immancabili brani di Lavagnino (Quindiciuomini, sigla de “L’isola del tesoro” del 1959 e I masnadieri, sigla dello sceneggiato omonimo del 1959), di Ortolani (La Freccia Nera, 1968), di Bach (la sigla di “Quark”), di Steiner (il tema di “Porta a porta”), di Morricone (Mosè, medley, colonna sonora del film tv del 1974), di Honky Tonky Train Blues, sigla di “Odeon. Tutto quanto fa spettacolo”, di De Sica (Cuore, 1984) e di molti altri ancora. L’ingresso al concerto, presentato da Luciano Tirelli, è stato fissato in 2 euro simbolici.