Una storia di alpinismo e amicizia alla Pathos
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Benedetta Acri - redazione@ilnovese.info  
14 Novembre 2015
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Una storia di alpinismo e amicizia alla Pathos

Quando cultura e sport si fondono. Presso la palestra Pathos Wellness Club, in via Fratelli Rosselli 7 a Novi Ligure, andrà in scena lo spettacolo “(S)legati” di e con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi

Quando cultura e sport si fondono. Presso la palestra Pathos Wellness Club, in via Fratelli Rosselli 7 a Novi Ligure, andrà in scena lo spettacolo ?(S)legati? di e con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi

NOVI LIGURE – Quando cultura e sport si fondono. Stasera, sabato 14 novembre, alle 21.00 presso la palestra Pathos Wellness Club, in via Fratelli Rosselli 7 a Novi Ligure, andrà in scena lo spettacolo “(S)legati” di e con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi. La rappresentazione andò in scena la prima volta nel 2012 e narra una delle più famose e incredibili vicende di montagna, l’avventura di Simon Yates e Joe Simpson sulle Ande peruviane nel 1985. Da quella vicenda nacquero un famoso best seller, scritto da uno dei due protagonisti, “La morte sospesa”, e l’omonimo film-documentario.

Lo spettacolo ha già totalizzato più di 140 repliche tra teatri e location di montagna e ha inoltre vinto il Festival teatrale di Teglio 2015 e il premio “Last Seen” del noto blog teatrale Klp. “(S)legati” è il volano che ha dato vita all’iniziativa “Teatro in quota” sponsorizzata e sostenuta dal bando “Torino e le Alpi” 2015. Si tratta di una storia di alpinismo estremo, di sopravvivenza. Affronta l’amore per la montagna e le sue difficoltà, ma anche il rapporto d’amicizia che diventa fondamentale in un’avventura così pericolosa e affascinante da diventare epica. Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi, grandi amici non solo sulla scena ma anche nella vita, con le sole parole e senza alcun allestimento riescono a rappresentare il drammatico incidente realmente accaduto ai due amici alpinisti inglesi durante la scalata su un ghiacciaio nelle Ande peruviane, creando un’atmosfera densa di pathos. Il pubblico sarà coinvolto e potrà sperimentare una gamma variegata di emozioni di fronte ad una storia così toccante e particolare. Gli attori sapranno trasmettere tutta la tragicità del fatto e l’angoscia che attanagliava i due protagonisti. Al termine della rappresentazione, dopo la suspense, il pubblico proverà un senso liberatorio per l’esito della vicenda rappresentata.
 

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